Orsolini per Bigon, Dzemaili per Donadoni. Così, con un filo di approssimazione, si potrebbero sintetizzare le due operazioni più importanti del Bologna in entrata nel mercato di gennaio.
Il diesse lavora in profondità e prospettiva (anche se non va dimenticato che il giocatore è di proprietà della Juventus, però il controriscatto salverebbe almeno la congruità finanziaria dell'operazione, qualora il ragazzo andasse a Torino tra 18 mesi), all'allenatore sono chiesti risultati nell'immediato. Sono capibili le rispettive e complementari esigenze ed effettivamente si dovrebbe cominciare a ragionare sulla "squadra" dirigenziale, sennò sembra sempre che nel Bologna ci sia un "buono" e tanti "cattivi" che guastano la sua suprema missione. Si legge spesso "Forza Saputo" accompagnato, più o meno velatamente, da un "abbasso Donadoni, Bigon e Fenucci" che sinceramente non rende giustizia a un certo tipo di lavoro: perfettibile, certo, ma nemmeno facilissimo. Da un lato è comodo che la proprietà sia lontana e dall'altro sconsolante essere sempre giudicati inadeguati nel confronto. Forse ragionare sul Bologna e non su pezzi di esso tagliati con l'accetta della convenienza sarebbe più utile, ma dubito che lo zoccolo puro e duro della tifoseria consideri questo punto di vista anche solo lontanamente affrontabile.
Comunque, io ci provo. Dopo mercati francamente se non sconsolanti, almeno insufficienti (sì, "plumoneschi"), compreso quello dell'estate 2017 (lo dicono i numeri dell'utilizzo degli acquisti in rapporto a costi di cartellino e ingaggio), a gennaio restano Verdi e Donsah, intanto. Ora, che i due avessero un cartello al collo lo dicono le telefonate fatte ai giocatori da Sarri e Mazzarri, un piccolo record di contatti avvenuti (e di "muffi" ricevuti) con atleti tesserati per altri. Però almeno si è mostrata una certa dignità nel valutare il prezzo della cessione: non via a qualunque costo, e qui per la prima volta, dopo la cacciata di Corvino, si è avvertito un segno tangibile della proprietà. Doppiato da intraprendenti operazioni in ambito Primavera, effettuate anche solo per rimediare a una situazione di classifica improponibile per un club di ambizioni medie. E' comodo rifugiarsi sempre nella "progettualità" (brrr...) futura ("vedrete, un giorno!": già, e prima?), anche il presente va nutrito.
La cosa che curiosamente volevo far notare è che da un lato si evidenzia, correttamente, l'invecchiamento della prima squadra e dall'altro si strepita per l'addio di Maietta, il nonno della compagnia. La coerenza non è di questo mondo, l'età media (certo, anche l'esperienza in A) è calata. Non so se è stato opportuno tesserare Romagnoli, di sicuro l'Empoli doveva far posto in rosa: è stata una condizione senza cui non poteva avere luogo il trasferimento. E in ogni caso al Bologna di gennaio va un buon voto almeno alle intenzioni: provvisorio, certo, quello vero lo darà il campo.
Non so se in estate assisteremo a un significativo cambio di passo: francamente, ne dubito. Forse basterà stare fermi, lavorare come si è fatto ora, per scalare qualche posizione: cominciano a diventare parecchi i club che hanno difficoltà a muoversi.
Altre notizie - Director's cut
Altre notizie
- 20:18 Supercoppa italiana in Arabia Saudita: Bologna in semifinale contro l’Inter
- 12:43 Verso Bologna-Genoa: quattro i rossoblù ai box
- 18:53 A Giovanni Sartori il premio Nereo Rocco
- 12:45 Ripresa degli allenamenti: Pobega e Sulemana out
- 10:29 UFFICIALE: Mihajlo Ilic in prestito all’Anderlecht
- 17:17 Serie A, anticipi e posticipi fino alla 12° giornata: sei le partite domenicali
- 12:33 Ripresa degli allenamenti: differenziato per Holm e Casale, terapie per Immobile
- 18:45 Europa League, la lista dei rossoblù: fuori Immobile e Dominguez
- 18:43 UFFICIALE: Urbanski al Legia Varsavia a titolo definitivo
- 10:11 UFFICIALE: Karlsson in prestito all’Aberdeen
- 19:32 UFFICIALE: Okwonwko in prestito al Pescara
- 19:01 UFFICIALE: Posch in prestito al Como con obbligo di riscatto
- 18:50 Nazionali: Ibrahim Sulemana convocato dal Ghana
- 18:18 UFFICIALE: Sulemana in prestito al Bologna con diritto di riscatto
- 18:16 UFFICIALE: Corazza in prestito al Pescara
- 12:58 Bologna-Como, esordio in rossoblù per Torbjørn Heggem
- 21:17 Moro: "Como squadra di livello, vittoria importante. Cercherò la continuità"
- 21:06 Castro: "Volevamo vincere, felice di aver aiutato la squadra. Immobile? Mi ha dato tanti consigli"
- 21:01 Orsolini: "Faccio i complimenti a tutti, dopo Roma serviva un segnale. Nazionale? Mi farò trovare pronto"
- 20:59 Italiano: "Mi è piaciuto il nostro approccio. In questo stadio il clima è fantastico"
- 12:16 Nazionali, dodici i rossoblù convocati: Fabbian e Orsolini da Gattuso
- 15:55 Italiano: "Girone di Europa League impegnativo. Como? Vogliamo farci trovare pronti al debutto in casa"
- 15:53 Saputo: "Essere ancora in Europa è un orgoglio. Ci aspettano partite interessanti"
- 15:51 Fenucci: "L'esperienza in Champions ci ha fatto crescere. Obiettivo playoff"
- 14:19 Bologna, le avversarie in Europa League: Aston Villa e Salisburgo le più pericolose
- 13:17 I convocati per Bologna-Como: torna Miranda, prima per Rowe
- 17:25 Bologna-Como, arbitra Doveri: al Var Di Paolo e Pezzuto
- 11:53 Verso Bologna-Como: Rowe torna in gruppo, differenziato per Holm
- 15:14 Casale out quattro settimanale, per Immobile stop di due mesi
- 12:26 Ripresa degli allenamenti: Rowe in gruppo, terapie per Holm
- 23:55 Pobega: "Con un pò di lucidità in più potevamo riaprire la partita"
- 23:10 Italiano: "Siamo partiti male ma poi siamo cresciuti. Lo spirito è quello giusto, ci rifaremo"
- 22:49 Risentimento muscolare per Casale e Immobile: condizioni da valutare