Se c'è una morale che si può trarre dal caso Caressa/Verdi, è che l'onnivora Bologna ha fatto a brandelli anche una delle conquiste più "alte" dell'era nordamericana, ovvero lo sbarco in forze (nei primi mesi) del club rossoblù sui canali nazionali. Caressa benedisse Joe Tacopina, intervistandolo sulla pelouse del Dall'Ara due settimane dopo il famoso sms con scritto "done" che segnava l'atto definitivo della conquista. Poi poco più avanti toccò a Saputo, in uno studiato - e riuscito, al'inizio - tentativo di scalare le vette mediatiche.
L'equazione era semplice (forse un po' semplicistica, ma tant'è): a Guaraldi corrispondeva la stampa locale, a Saputo niente di meno importante rispetto a Gazzetta e Sky. Però il Bologna ha cambiato politica di mercato, è ridiventato un club normale di poca pregnanza nazionale e agli occhi delle grandi firme è perfino logico che risulti incomprensibile il rifiuto di Verdi. Così dal tritacarne escono - temporaneamente - i Civolani e i Bortolotti ed entra a pieno titolo l'anchorman romano che bacchetta il nostro Simone come poco ambizioso. E il "vedrete, Saputo vi farà sparire" che echeggiava spesso a inizio percorso è un lontano ricordo. Per difendere il fortino servono, eccome, le criticatissime penne locali. Che esistono, voglio ricordarlo, in ogni città, a partire da Torino, Napoli, Roma e Milano.
Ah, Caressa ha certamente insistito troppo, ma in fondo fa il giornalista ed è pagato per esprimere opinioni. Hamsik, il cui mestiere sarebbe giocare, getta Verdi nelle fauci del San Paolo con una perfidia degna di miglior causa. Ce ne ricorderemo, caro Marek.
A proposito di percorsi e "progetti" confesso di non avere le idee chiarissime rispetto allo stadio. Cioè, una cosa la so, direi: l'ipotesi impianto nuovo non esiste. E se a giugno dovesse abortire la ristrutturazione, significherebbe ripartire da zero con forte probabilità che tutto naufraghi.
Quanto ai sei mesi di ulteriore "moratoria" chiesti dal Bologna, da un lato è del tutto logico prendersi il tempo che ci vuole per gli accordi commerciali, architrave del progetto di ristrutturazione. Però è anche vero che spostare ogni volta in avanti la deadline non è un segnale del tutto confortante. Speriamo che ci si arrivi in fondo, perché per la complessità dell'intervento questa resta comunque un'occasione storica.
Quanto al campo, il Bologna è una macchina schiacciasassi verso le più deboli (se il ritmo resta questo, portare a casa 47-48 punti non è utopistico). Con la permanenza di Verdi e l'arrivo di Dzemaili la squadra è migliorata, e la penserò così anche se se ne dovesse andare Donsah e si combinasse poco nelle prossime tre partite. La cessione del ghanese forse renderebbe ancor più anacronistico il famoso "progetto giovani", ma per dire una parola definitiva aspettiamo la fine del mercato. In fondo manca solo una settimana.
Altre notizie - Director's cut
Altre notizie
- 21:06 Italiano: "La Lazio gioca bene, noi bravi a reagire. Felice di questo buon punto"
- 21:01 Zortea: "Peccato aver preso gol in dieci. E' comunque un buon punto"
- 20:59 De Silvestri: "Punto prezioso anche se nel finale potevamo fare qualcosa in più"
- 20:57 Ravaglia: "Gara difficile, il punto ci dà fiducia. Stasera un ricordo va a Sinisa"
- 12:45 Verso Lazio-Bologna: differenziato per Freuler, terapie per Skorupski e Vitik
- 10:48 Bologna-Parma: prima rete in rossoblu per Jonathan Rowe
- 20:45 Italiano: "Non è stata una partita semplice, contento di Immobile e del secondo tempo"
- 20:36 Lykogiannis: "Il nostro obiettivo stasera era difendere il titolo. Contenti del rientro di Immobile"
- 20:32 Immobile: "Rientrare in campo e in casa con una vittoria mi ripaga di tutta la sofferenza"
- 12:35 Lesione di primo grado all'adduttore destro per Vitik: stop di tre settimane
- 12:33 Verso Bologna-Parma: terapie per Skorupski, differenziato per Freuler
- 23:59 Orsolini: “Partita difficile da commettere. Ora bisogna resettare”
- 23:50 Italiano: “Stasera non siamo stati il solito Bologna. Bisogna riprendersi subito”
- 14:04 Bologna-Parma: arbitra Tremolada di Monza
- 23:59 Dallinga: "Tre punti pesantissimi. La squadra sta bene e segue Italiano"
- 23:57 Bernardeschi: "Contento per il gol ma è più importante la vittoria. A Bologna sto benissimo"
- 23:55 Dominguez: "Felice per il mio esordio in Europa League. Sto ritrovando la forma migliore"
- 23:53 Ferguson: "Contenti di aver vinto. in Europa League vogliamo fare qualcosa di speciale"
- 23:51 Ravaglia: "Ottima reazione nel secondo tempo. Per me serata speciale"
- 23:49 Italiano: "Salisburgo fastidioso ma la squadra ha fatto una grande partita"
- 23:34 Odgaard: "Quando segnano tutti gli attaccante è sempre una bella serata"
- 11:11 Bologna-Cremonese: arbitra Feliciani di Teramo
- 14:53 Variazioni lista Europa League: Dominguez prende il posto di Freuler
- 14:50 Verso Bologna-Salisburgo: Holm in gruppo
- 12:15 Bologna-Salisburgo: arbitra il croato Pajac
- 12:13 Ripresa degli allenamenti verso Bologna-Salisburgo: differenziato per quattro rossoblu
- 12:10 Udinese-Bologna: prima rete con la maglia rossoblu per Bernardeschi
- 11:23 Udinese-Bologna: esordio in maglia rossoblu per Sulemana
- 18:29 Dominguez: "Complimenti ai miei compagni. Ho giocato meglio nella ripresa"
- 18:26 Bernardeschi: "Questa è una squadra fantastica, bello stare qua. Italiano è un grande"
- 18:23 Pobega: "Spero di fare tanti altri gol. Ecco perché sono tornato a Bologna"
- 18:22 Italiano: "Felice per la rete di Benardeschi. Il secondo gol di Pobega è un manifesto"
- 12:26 Seduta tattica a due giorni da Udinese-Bologna: Ravaglia e Immobile in gruppo
- 11:14 Udinese-Bologna: arbitra Sacchi di Macerata
- 16:02 Social Football Summit: a Claudio Fenucci il titolo di Top Manager of the Year
- 15:59 Verso Udinese-Bologna: Moro rientra in gruppo
- 17:03 Ripresa degli allenamenti: Heggem e Orsolini in gruppo
- 12:37 Problema al retro femorale destro per Holm: per lo svedese stop di dieci giorni
- 13:01 Ripresa degli allenamenti: Immobile verso il recupero, out in cinque
- 10:41 Lesione al soleo destro per Cambiaghi: tre le settimane di stop


