Alla vigilia del match contro il Sassuolo, Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa a Casteldebole. Ecco le sue parole.

Su Empoli: “Non voglio rivedere l'inizio, perché poi diventa difficile mettere in difficoltà una squadra che si difende. L'inizio deve essere migliore, già dalla prossima dobbiamo dimostrare questi passi avanti”.

Sulla mancanza di concentrazione in alcuni episodi: “Sicuramente il secondo gol di Empoli è evitabile, sono situazioni già preparate, e non dobbiamo subire gol in queste occasioni. La concentrazione viene da buoni allenamenti tutti i giorni, sia in campo che in sala video, mangiare, dormire bene, essere concentrati al massimo sul prossimo avversario da affrontare. Questo fa parte dell'essere professionista, tutti i giorni. Non possiamo pensare che solo il giorno prima della partita possiamo pensare alla prossima avversaria. Posch per esempio è un grande professionista, sempre al peso corretto. Arriva alla partita pieno di forza ed energia perché il suo lavoro è la priorità della sua vita, tutti devono essere così”.

Su Arnautovic: “Sarà disponibile. Ora sta tornando e farà parte del gruppo. Lo stiamo aiutando a riprendere la forma. Era da tanto tempo senza allenarsi con il gruppo, voglio essere convinto che sia in condizione. Penso possa dare il suo contributo alla squadra sempre pensando anche al suo bene, evitando ricadute come successo contro la Salernitana, perché ora manca poco e non vogliamo perderlo di nuovo”.

Su Soumaoro e sul dover ritoccare la difesa: “Ricostruire la fase difensiva mi preoccupa poco, gli altri avranno l'opportunità di dimostrare. L'infortunio di Soumaoro è una nota molto negativa, è un ragazzo importante nel gruppo, che da quando è tornato dall'infortunio a modo suo era sempre presente, anche avendo dei dolori tutti i giorni si presentava al campo per aiutare la squadra. Avere un infortunio così è difficile da affrontare, ma sono convinto che è un ragazzo forte e tornerà a giocare ad alti livelli. Il club gli starà vicino per dargli il tempo di recuperare e tornare al massimo. E' una cosa negativa che deve essere da esempio per tutti perché affrontare momenti difficili come li affronta lui deve essere sottolineato”.

Su Bonifazi: “Kevin è un ragazzo con grandi potenzialità, qualità tecniche, fisiche e mentali, perché difficilmente subisce la pressione, e non è da tutti. Ha tutto in mano per diventare un giocatore importante”.

Sul Sassuolo: “È una squadra forte con buoni giocatori di qualità. Quando gli lasci la palla ti mettono in difficoltà, sono coerenti in tutto quello che fanno. Mi aspetto il miglior Sassuolo possibile in questo momento, e noi dovremo fare una grande prestazione”.

Su Dominguez e sul suo ruolo nelle ultime partite: “Nico è un ragazzo molto intelligente tatticamente, e anche nell'occupazione degli spazi, questo gli permetta di dare fastidio all'avversario senza dare riferimenti. Può giocare quindi sia aprendo il campo che creando superiorità lasciando la fascia al nostro terzino. Capisce molto bene sia gli spazi che il momento di occuparli, vedremo come lo useremo nel prossimo match”.

Sul giocare con tre attaccanti: “Possiamo iniziare con tre attaccanti o farlo a partita in corso, sempre pensando che dobbiamo fare in modo che la palla gli arrivi e metterci nella condizione di avere il controllo per fargli arrivare buoni palloni”.

Su Zirkzee e Arnautovic: “Sono due ragazzi che devono migliorare nell'occupare l'area, gli piace uscire dall'area di rigore e hanno voglia di partecipare al gioco, ma dopo è più difficile andare in area e chiudere l'azione. Non sono due attaccanti da area di rigore, e sono cose che con il fisico e le caratteristiche che hanno possono ancora migliorare tantissimo. Sia Marko che Joshua hanno la possibilità di migliorare in questo”.

Sui tanti gol subiti nelle ultime partite: “La fase difensiva compete a tutti, non solo a difensori e portiere. Sicuramente dobbiamo continuare ad essere una squadra solida per migliorare e avanzare. Già nella prossima partita contro una squadra capace di creare occasioni da gol non dobbiamo lasciare spazi per permettergli di finire l'azione”.

Sugli stimoli dati dagli obiettivi: “Lo stimolo va cercato dentro di noi. Facciamo parte di uno sport fantastico, e avere il privilegio di farne parte deve essere lo stimolo più grande. Cerco di trasmetterlo ai miei ragazzi e loro hanno la consapevolezza della responsabilità che hanno di rappresentare un grande club come il Bologna. Per questo loro vengono ogni giorno qui per dare il massimo partita per partita”.

Sassuolo-Bologna | La conferenza pre partita di Thiago Motta 🎙
Sezione: News / Data: Dom 07 maggio 2023 alle 15:31
Autore: Luca Nigro / Twitter: @@luca_nigro
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