Federico Bernardeschi nuovo acquisto del Bologna, è stato presentato ufficialmente a Casteldebole. L'ex Fiorentina, Juventus e Toronto ha iniziato spiegando il perchè ha scelto i rossoblù: "Ringrazio la società, i direttori e i dirigenti che mi hanno dato questa opportunità. Mi hanno dato la possibilità di riportarmi in Italia in una realtà che sta diventando sempre più importante e che si è affermata. Mi era stato detto che questo era un gruppo molto coeso, ma fino a quando non ci sono entrato dentro potevo basarmi solo sulle voci. Invece questo è un gruppo sano, fatto di giovani e di uomini con valori seri. Sono molto orgoglioso di far parte di questo gruppo. Mi hanno accolto veramente alla grande. Sono venuto per incrementare ancora di più questi valori. Abbiamo tre competizioni davanti a noi e serviva implementare la rosa perché è un bene per l'allenatore. Il ritorno in azzurro? Ho vinto un Europeo, ma non ho mai giocato un Mondiale. Voglio fare di tutto per esserci. L'avventura a Toronto? La Serie A mi è mancata, ma rifarei quella scelta: è stata un'esperienza che non rimpiango sia per me sia per la mia famiglia. Il numero dieci? Una maglia storica, cercherò di portarla con il massimo rispetto, onorando chi l'ha indossata prima di me. Gattuso? No, non ho ricevuto chiamate, ma forse perché sono stato via 5 anni. Ci può stare. Con Italiano ci siamo confrontati prima di venire qui. Mi trovo molto bene con lui, è una persona diretta, onesta. Abbiamo scambiato le nostre opinioni calcistiche e ci siamo subito trovati in sintonia. Per me è stata una componente importante che lui fosse qui. Sul suo nuovo ruolo in rossoblù? Ci sono tanti giocatori di qualità in Italia. Io qui voglio portare i miei valori umani e calcistici. Avevo voglia di rimettermi in gioco e mi sono inserito bene. Devo dire che non ho perso il ritmo. Per il ruolo in campo dovete chiedere al mister. Competizione con Orsolini? Non lo conoscevo prima. Ci siamo incrociati in Nazionale ma nulla di più. Lui è un simbolo di Bologna e questo se l'è guadagnato sul campo. Siamo due mancini naturali ma nelle squadre forti servono giocatori forti, soprattutto quando ci sono più competizioni da disputare. La competizione alzerà il livello della squadra e la coesione del gruppo. Il gap tra Serie A e Mls? A livello atletico non c'è, ma non c'è dubbio che ci sia a livello tecnico e tattico. Ma vi assicuro che a livello fisico i numeri non sono così distanti. Difficile trovare un campionato più tattico della Serie A in tutta Europa. La MLS è come paragonare l'NBA a l'Eurolega. Per quanto mi riguarda ogni calciatore deve mettersi in discussione. Ci sono sempre automatismi e movimenti da imparare, specie quando si entra in una squadra rodata. L'accoglienza dei tifosi? E' stata molto positiva, voglio ringraziare i tifosi per questo. Bologna è una piazza calda, si sente che c'è entusiasmo. Ora sta a noi dimostrare ancora qualcosa in più. Il mio rapporto con il passato è meraviglioso: ho cambiato 4 società se includiamo il Crotone in cui sono stato in prestito. Ci sta che qualcuno si sia arrabbiato quando sono andato via dalla Fiorentina, ma poi alla Juventus sono entrato in una società molto importante e abbiamo raccolto diversi successi. Ho rispetto per tutte le società in cui sono stato. Nella Juve sono diventato l'uomo e il calciatore che sono oggi, dunque grande gratitudine. Dieci anni fa potevo essere del Bologna? Sì. Non avevo molta scelta, decideva la Fiorentina ai tempi, perché ero solo un ragazzo. Finii in Serie B al Crotone. La mia condizione fisica attuale? Sono mesi che non gioco una partita, i ragazzi sono partiti prima di me, ma sto bene e spero che tutto questo traspare. Ora devo continuare a lavorare forte. Fantacalcio? Forse non lo capirò mai. La gente si diverte e noi prendiamo insulti. È tutto naturale e fa parte del processo. C'è addirittura gente della mia famiglia che mi insulta. Il ritorno alla pressione della Serie A? Ho preso casa nel cuore di Bologna. Mi piace vivere la città, mi vedrete spesso in centro con la mia famiglia. Sono una persona adrenalinica e mettermi piccole pressioni tutti i giorni. Sono sincero: mi è mancato. Bella l'esperienza in Canada ma quando arrivavo a casa qualcosa mi mancava. Quando si è abituati a fare questo lavoro si ha una routine e delle emozioni interiori da cui non è facile separarsi. È per questo che noi calciatori facciamo fatica a ritirarci".
Altre notizie - News
Altre notizie
- 12:41 Verso Bologna-Napoli: per Immobile lavoro in parte col gruppo
- 12:27 Ferguson, contro il Brann lo scozzese ha raggiunto le 100 presenze in rossoblu
- 00:12 Lucumì: "Meritavamo di vincere, ci riproveremo domenica col Napoli"
- 00:01 Miranda: "Avremmo meritato la vittoria, create tante occasioni da gol"
- 23:56 Castro: "Siamo andati vicino alla vittoria. Stiamo facendo un bel percorso"
- 23:54 Heggem: "Dopo l'espulsione la gara è stata difficile. Secondo tempo dominato"
- 23:44 Bernardeschi: "Orgoglioso di quello che abbiamo fatto in dieci. Prestazione di carattere"
- 23:41 Ferguson: "Sono arrabbiato per alcuni episodi. Un punto non basta ma abbiamo grinta"
- 23:38 Niccolini: "Grande reazione dopo l'espulsione. Peccato per l'occasione di Ferguson nel finale"
- 23:21 Holm: "Nonostante l'inferiorità abbiamo giocato una grande gara. Pareggio che vale una sconfitta"
- 14:20 Bologna-Brann: arbitra il tedesco Schlager
- 13:09 Verso Bologna-Brann: Immobile in parte col gruppo
- 13:06 Freuler operato alla clavicola destra: i dettagli
- 13:01 Frattura scomposta della clavicola per Freuler: previsto un intervento di stabilizzazione
- 12:59 Parma-Bologna: prima rete in rossoblu per Juan Miranda
- 20:47 Niccolini: "Dopo lo svantaggio non ci siamo disuniti. Vincere qui non era facile"
- 20:41 Pobega: "Contento di questa vittoria, sono soddisfatto della mia prestazione"
- 20:32 Miranda: "Abbiamo conquistato tre punti importanti. Felice di aver segnato"
- 20:29 Castro: "Prima doppietta che vale tanto ma il bene della squadra viene prima di tutto"
- 12:59 Parma-Bologna, arbitra Bonacina di Bergamo
- 12:20 Verso Parma-Bologna: torna Italiano, Immobile in parte col gruppo
- 23:22 Zortea: "Avremmo dovuto mettere più ritmo negli ultimi metri. Italiano ci mancava"
- 23:11 Niccolini: "Non è facile giocare ogni tre giorni. Ci è mancato il guizzo per vincere"
- 20:49 Bologna, approvato il bilancio al 30 giugno 2025: utile di 14 milioni di euro
- 15:13 Italiano dimesso dal Sant'Orsola: il tecnico rientrerà a lavoro nella giornata di domani
- 12:59 I convocati per Bologna-Torino: Odgaard recupera, Holm e Immobile out
- 15:10 Verso Bologna-Torino: differenziato per Odgaard e Immobile
- 15:09 Bologna-Torino, arbitra Ayroldi di Molfetta
- 21:21 Fenucci: "Non mi è piaciuto l'episodio in area di Bernardeschi. Immagini chiare, non si capisce perché il Var non intervenga"
- 21:09 Niccolini: "Partita dai due volti, l'episodio del rigore e dell'espulsione ha cambiato l'inerzia"
- 21:51 Skoruspki: "Vittoria strameritata, Italiano sarà contento. Abbiamo entusiasmo"
- 21:49 Lykogiannis: "Grande vittoria, siamo forti e abbiamo margini di miglioramento"
- 21:46 Niccolini: "Approccio giusto, poi abbiamo saputo soffrire. Dedichiamo la vittoria a Italiano"
- 21:44 Dallinga: "Segnare è bello ma felice di aver dato un contributo importante"
- 21:42 Odgaard: "Mi sento bene, sono contento per la squadra e i tifosi"
- 21:40 Moro: "Questa vittoria è anche per Italiano. Tre punti importanti"
- 21:36 Orsolini: "Tre punti che ci danno uno slancio. Non ho bussato? Ci sono andato vicino"
- 15:35 I convocati per Steaua Bucarest-Bologna: ventuno i convocati da Niccolini
- 14:49 Fiorentina-Bologna, arbitra La Penna
- 13:15 Ripresa degli allenamenti: differenziato per Immobile
- 11:36 Italiano ricoverato al Sant'Orsola per una polmonite: situazione clinica in lento miglioramento
- 11:32 Steaua Bucarest-Bologna, arbitra il lettone Treimanis
- 18:06 Ravaglia: "Abbiamo preparato bene la partita. Contento di aver ripagato la fiducia di Italiano"
- 17:28 Italiano: "Temevamo il Cagliari, l'abbiamo preparata nel modo giusto. Sono tre punti belli"
- 17:25 Holm: "Sono felice per la squadra, non era semplice. Il turnover ci aiuta molto"
- 17:22 Orsolini: "Vittoria che ci dà la spinta per la trasferta di Bucarest"


