Intervistato dal Resto del Carlino, Ivo Pulga ex di Cagliari e Bologna parla della sua breve avventura in rossoblù ma soprattutto di Marios Oikonomou: "Bell'esperienza a Bologna, anche se ci rimasi soltanto un anno, nella stagione ‘82-83. Feci il ritiro con la prima squadra ad Asiago, andai qualche volta in panchina in Coppa Italia, ma non debuttai mai in campionato. Giocai tutto l’anno nella Primavera di Marocchi, di Luppi, di Macina, di Paganin, ci allenava Soncini. Era una gran bella squadra. Poi a fine anno il club ebbe problemi e tornai a Carpi. Domenica mi aspetto una bella partita. Adesso i due allenatori dovranno essere bravi ad alzare l’asticella, a fissare nuovi obiettivi, visto che quello della salvezza ormai l’hanno centrato. E’ l’occasione buona per lanciare i giovani e cominciare a capire chi potrà fare parte di questa squadra anche nella prossima stagione. Il Bologna di giovani ne ha diversi e a me fa piacere in particolare che stia crescendo Oikonomou. Lo portammo noi a Cagliari dalla Grecia, io e il ds Marroccu, dopo aver visto un dvd. Era molto giovane, poi ha dimostrato le sue qualità. Anche a Bologna, se solo impara a trattenere un po’ la sua irruenza, può fare molto bene. Perché le doti ci sono, deve evitare errori come quello che gli ho visto fare contro la Juventus. Se ci riesce, ha tutto per diventare uno dei punti di forza del Bologna del futuro".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Sab 28 gennaio 2017 alle 11:23 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: BN Redazione
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