Bella e lunga intervista quella del Corriere del Bologna a Igor Kolyvanov, ex attaccante rossoblù ma dimenticato dai tifosi e oggi allenatore della Torpedo Mosca. Il russo inizia ricordando i trascorsi bolognesi e le diatribe tra Baggio e Ulivieri: "Quando il mister tolse Baggio per far giocare me a Milano? Non mi ricordo, ma di sicuro scelse me perché dovevo rincorrere qualcuno. Mi ricordo però quel sabato del grande casino, quando Ulivieri disse a Baggio che non avrebbe giocato con la Juve e lui lascio il ritiro. Che roba! Il giorno dopo perdemmo 3-1 e io feci gol all'ultimo minuto su punizione. Ulivieri mi voleva bene. Aveva paura che con Baggio si rompesse il giocattolo. Ma Baggio ci fece fare il salto di qualità. Al di là di ciò, io devo tanto a Ulivieri. Una grande persona e un grande allenatore, ciò che contava per lui era la squadra e quella squadra sembrava un orologio svizzero. Perchè mi preferiva a Baggio? Per i suoi schemi ero un giocatore importante e lo ascoltavo come se fosse il messia. Non posso pensare che gli fossi più simpatico di Roberto. Che tra l'altro era molto simpatico. Di sicuro Ulivieri era un allenatore che aveva coraggio, perchè si rendeva conto che tutta l'opinione pubblica tifava e voleva Baggio in campo".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 12 giugno 2017 alle 11:00 / Fonte: Corriere di Bologna
Autore: BN Redazione
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