Grande agonismo e scintille in campo hanno caratterizzato questo posticipo milanese della 35esima giornata. Mentre nel primo tempo l’arbitro Di Bello ricorre sovente al richiamo verbale, ammonendo solo Poli (44’) per un duro intervento in scivolata su Piatek, nel secondo tempo sono numerosi i cartellini estratti dal direttore di gara pugliese.

Oltre a Poli, che era diffidato, salteranno il match contro il Parma Sansone e Dijks. Il primo viene ammonito al 57’ per un fallo su Mauri, poi al 96’ per aver reagito a una provocazione di Kessié, guadagnando l’espulsione per doppio giallo. L’olandese, invece, viene sanzionato col rosso diretto a fine gara per proteste.

Nel Bologna finiscono sul taccuino di Di Bello anche Calabresi (65’), ammonito per un fallo su Borini e Pulgar (75’) punito per un intervento in ritardo su Paquetà. Proprio quest’ultimo innesca un diverbio con Pulgar a seguito del fallo e viene a sua volta ammonito dall’arbitro. Tuttavia, alla vista del cartellino giallo, il brasiliano rossonero reagisce assestando una manata sull’avambraccio di Di Bello, che è costretto a espellerlo.

Nel Milan viene ammonito anche Kessié al 96’ per l’episodio già citato con Sansone. A parte gli aspetti disciplinari, l’unico episodio degno di nota dal punto di vista regolamentare è l’annullamento, giusto, del gol di Palacio del 27’ per offside.

Voto: 6 

Sezione: Pagelle&Moviola / Data: Mar 07 maggio 2019 alle 11:20
Autore: BN Redazione
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