Roberto Donadoni, nella sua ultima conferenza stampa della stagione, commenta così la sconfitta contro la Juve arrivata allo scadere: "Un'ingenuità alla fine ci è costata cara. Purtroppo finiamo la stagione con una sconfitta. Ringrazio i tifosi che ci hanno sempre sostenuto, hanno gioito e sofferto con noi e spero che il prossimo anno riusciremo a dargli più soddisfazioni, diminuendo anche il gap con quelle finite davanti a noi. Okwonkwo? Ha fatto bene fino al gol, poi si è un po' spento. È ancora giovane e deve convincersi delle potenzialità che ha. L'atteggiamento della squadra è stato positivo. Siamo stati bravi anche a ripartire, purtroppo abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio. Il campionato di quest'anno? Ci deve insegnare tante cose, per esempio non perdere al 94esimo. Perdere nei minuti finali ci è capitato spesso e dobbiamo cercare di migliorare in questo. Alcune volte qualcosa sicuramente ci è stato tolto dalle terne arbitrali, altre invece ci abbiamo messo del nostro. È anche vero che non ci è girata bene, come per esempio lo scorso anno a Genova contro il Genoa. Quest'anno faccio fatica a ricordare una partita in cui ci è andata bene. Non dobbiamo però attaccarci alle scuse o agli alibi perché è da perdenti. La prossima stagione dobbiamo ripartire con più convinzione. Ho visto ragazzi che vengono da culture e mentalità differenti della nostra che sono cresciuti in un anno. Mi piacciono quei giocatori che hanno l'obiettivo chiamato "noi". Adesso in sede di mercato dobbiamo valutare i giocatori che possono fare al caso nostro e che ci facciano migliorare aiutandoci a non commettere più determinate sciocchezze".

Sezione: News / Data: Sab 27 maggio 2017 alle 21:15
Autore: BN Redazione
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