La coda della lunghissima stagione 1970-71, con l’ultimo impegno ufficiale a metà giugno – la finale del Torneo Anglo-Italiano persa a Bologna col Blackpool –, fu una trasferta nordamericana concordata dal Presidente Filippo Montanari e dalla United States Soccer Football Association, con cinque amichevoli estive.

I convocati di Mondino Fabbri per la tournèe: Adani, Roversi, Prini, Cresci, Janich, Fedele, Perani, Rizzo, Savoldi, Testa, Battisodo, Righi, Scala, Pasqualini. Più alcuni prestiti aggregati al gruppo: Fogli dal Catania, Enzo dal Cesena, Caporale dall’Udinese, Ferrari dal Seregno.

Dopo due successi sul West Ham, a Toronto 1-0 con rete di Enzo, e a New York per 2-1 firmato da Savoldi e ancora Enzo, il Bologna che aveva appena chiuso il campionato al quinto posto si misurò con il Santos, che stava preparando l’imminente inizio del primo Brasileirao della storia, dopo anni di dominio nella sua lega paulista.

80000 dollari di premio per la partecipazione, Jader e Mazinho come rinforzi, accordi commerciali con la Pepsi: la spedizione alvinegra di Pelé e compagni cominciò da Toronto, con la prima sfida al Bologna il 23 giugno iniziata col calcio d’avvio simbolico del primo ministro canadese Trudeau.

Sulle tribune erano presenti 23000 spettatori, più almeno altri 4000 entrati al Varsity Stadium scavalcando le recinzioni, per vedere naturalmente O Rei. Al 5’ del secondo tempo, sull’1-0 per il Santos, proprio Pelé firmò il raddoppio paulista con una botta che superò Adani dopo un controllo di petto indisturbato nella nostra area di rigore. Nel finale l’1-2 di Savoldi.

Due giorni dopo al Roosevelt Stadium di Jersey City, non distante da New York, il Bologna riuscì a fermare i brasiliani sull’1-1, col gol di Savoldi, rimontato a sei minuti dal termine da una rete di Jader.

Quindi l’ultima tappa in Canada, il 30 giugno a Montreal: mai da quelle parti 20000 persone avevano assistito a una partita di calcio, e per far sì che lo stadio si riempisse il più possibile l’inizio della gara fu ritardato di oltre un’ora, fino alle 21:40. A decidere l’amichevole inevitabilmente fu Pelé, che dopo 14 minuti saltò Vittorio Caporale in dribbling secco e battè ancora Amos Adani.

Fra i sorrisi e i convenevoli tipici dei postpartita estivi, O Rei ebbe parole dolci per i rossoblù con i giornalisti:  “Il collaudo del Bologna non poteva essere migliore: la vostra squadra è stata la più bella formazione europea che abbiamo mai incontrato. Sapevo ci avreste messo in difficoltà, e Adriano Fedele in particolare mi ha fatto sudare con la sua marcatura”. Dopo i saluti di rito a Roversi e compagni, annunciò anche il suo addio alla Selecao, con la quale giocò l’ultima volta a Rio un paio di settimane più tardi, chiudendo con 77 gol in 92 partite e tre Mondiali conquistati.

Edson Arantes do Nascimento, Pelé, Três Corações, 23 ottobre 1940 – São Paulo, 29 dicembre 2022. 

Sezione: Archivio storico / Data: Ven 30 dicembre 2022 alle 11:38
Autore: Luca Nigro / Twitter: @@luca_nigro
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