Stadio evidenzia la crescita in termini di prestazioni di Ibrahima Mbaye, difensore senegalese capace di ritagliarsi un posto da titolare nel Bologna di Roberto Donadoni. Il terzino 22enne ha un contratto sino al 2019 e non ha alcuna intenzione di partire, ma vuole capire, però, quale futuro lo aspetta con la maglia rossoblu. A fare il punto della situazione è stato il suo procuratore Beppe Accardi: "Credo sia doveroso sedersi con il Bologna e capire cosa pensano del ragazzo. Se fosse per Ibra non penserebbe mai a spostarsi da qui. Ha sposato il progetto, ama Bologna dove tutti gli vogliono bene. Ma è la società che deve dirci se crede in lui. Altrimenti è chiaro che a 22 anni una sana dose di ambizione c’è e le richieste non mancano certo. Sia lo Sporting Lisbona che soprattutto l’Udinese quest’inverno hanno fatto carte false per averlo. E devo dire che in quell’occasione è stato soprattutto il Bologna a rimpallare le mie richieste. Il ragazzo ha un motto: stare muti e lavorare a testa bassa perchè con le chiacchiere le cose non si cambiano. Ora è chiaro che è felice. Ma mentirei se dicessi che non ci sono squadre interessate. Piace in Portogallo, in Spagna e in Inghilterra. Ma come ho detto per ora ha in testa solo il Bologna, cui chiediamo di partire la prossima stagione alla pari degli altri, senza dover rincorrere sempre come nelle ultime due stagioni. In alcuni momenti si è sentito il quarto difensore destro della squadra. E due mesi dopo titolare, caratterialmente è stato davvero bravo". 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 23 maggio 2017 alle 12:41 / Fonte: Stadio
Autore: BN Redazione
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