Il direttore generale di Ascom Giancarlo Tonelli, in un’intervista al Resto del Carlino, spiega i motivi per i quali è contrario alla costruzione di nuovi supermercati, compreso quello che dovrebbe sorgere al Cierrebi: “Siamo preoccupati per questo insediamento come per i nuovi in cantiere nel resto della città. A Bologna non c’è bisogno di procedere con aperture di ipermercati o centri commerciali, lo dicono i numeri e l’andamento dei consumi in questi ultimi anni. Non c’è solo il Cierrebi, ma anche via Libia, via del Lavoro e via Larga: tutte aperture previste nei prossimi mesi, senza reali esigenze di mercato. Lo denunciamo da un anno e speriamo che finalmente ci ascoltino". Infine, un accenno anche al progetto dell'outlet di lusso che dovrebbe sorgere ai Prati di Caprara: "Interventi che rischiano di strozzare il piccolo commercio e i negozi di vicinato, alimentari e non. Negli anni novanta l’apertura indiscriminata ed eccessiva di struttura della grande distribuzione, ben oltre quanto richiedeva il mercato, ha fatto enormi danni. Oggi bisognerebbe tornare a intervenire nelle periferie, ridotte a zone dormitorio senza punti di vita. E in questo senso salvaguardare e incentivare le piccole attività di commercio al dettaglio e di artigianato è una priorità".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Sab 27 maggio 2017 alle 11:00 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: BN Redazione
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