Il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini al Corriere di Bologna ha parlato della ripartenza del calcio: "Penso che il calcio ripartirà, la Bundesliga ha tracciato una rotta. Il tifoso vorrebbe andare allo stadio, lo capisco, ma in questo momento bisogna accettare che si riparta a porte chiuse. Se qualcuno avesse chiesto di giocare in piena pandemia l’avremmo considerato ubriaco. Con il virus che sta rallentando, grazie al lavoro dei medici e ai sacrifici imposti agli italiani, è naturale che si pensi a ricominciare: il calcio è un’industria che sostiene gli altri sport e che ha un indotto enorme. Tempistiche troppo lunghe rispetto a Germania e Spagna? Posso dire che da noi ci hanno messo più tempo, sì, anche per l’atteggiamento discutibile di alcuni presidenti, ma la fase è del tutto inedita quindi non è affatto facile. Serie A? Da juventino scudetto alla Juve. In coda spero solo che la Spal si salvi. Fra le emiliane mi piace il Sassuolo, ma penso a un testa a testa fra Bologna e Parma e direi la prima che potrebbe abbinare anche la vittoria di Mihajlovic".

Sezione: News / Data: Dom 24 maggio 2020 alle 13:09
Autore: Luca Nigro / Twitter: @@luca_nigro
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