Thiago Motta a due giorni dalla partita contro l'Atalanta ha parlato in conferenza stampa partendo dai concetti di calcio tra lui e Gasperini: "C'è qualcosa di simili, anche perché nell'anno fatto insieme ho visto tante cose belle, il modo di lavorare in allenamento nel quotidiano. Questa è la grande forza che ha lui e la sua Atalanta oggi. La cosa più difficile è mantenersi nelle zone alte della classifica, e la costanza che hanno lui e l'Atalanta è ammirevole. Ho portato avanti concetti che ho imparato quando eravamo insieme. Sarà una sfida a Gasperini? Non si gioca Gasperini contro Thiago Motta, ma l'Atalanta contro il Bologna. Io cerco di aiutare i nostri ragazzi a stare bene ed entrare in campo al massimo. I grandi protagonisti di questo sport sono loro. Sono due grandi squadre che si affronteranno e che stanno bene in questo momento. Sulle ultime due partite dell'Atalanta? Ha un grande livello, due partite a San Siro contro due squadre costruite per lottare per il campionato. Il Milan quando spinge è difficile da affrontare non solo per l'Atalanta ma per tutti. Contro l'Inter a San Siro quando vai in svantaggio è molto difficile per il valore dell'avversario. La squadra di Gasperini è forte e sta bene. Le condizioni di Saelemaekers? Sta bene come tutti gli altri. Ha recuperato e già fatto degli allenamenti con la squadra. La prima settimana di allenamenti di Castro? Sono contento degli allenamenti che ho visto. Si sta inserendo molto bene anche se è presto. L'ho visto propositivo con grande voglia. Ora dovrà dare continuità: se continua così avrà un grande futuro. Sull'adattamento di Castro al calcio italiano? Ognuno ha le proprie caratteristiche. E' un ragazzo giovane, e lo vedo con grande fame e voglia di dimostrare il proprio valore. Alcuni hanno bisogno di più tempo per adattarsi sia in campo che fuori, spero per lui che possa farlo il prima possibile. Ripeto: sono molto contento degli allenamenti che ho visto, voglia di correre, aiutare, segnare e difendere. Sulla convocazione di Zirkzee con l'Olanda? Contentissimo per lui, se lo merita al 200% per quello che ha dimostrato fino ad oggi. Lo deve prendere con naturalezza, continuando a lavorare come ha fatto fino ad oggi. L'Atalanta? E' una squadra forte del nostro campionato. Tirano da fuori perché hanno giocatori con un tiro fantastico, arrivano al cross con tanti giocatori in area. In questo momento è difficile difendere sull'inserimento dei quinti. Non hanno cambiato molto, sono sempre stati così portando in campo la mentalità del proprio allenatore. Sono arrivati e si mantengono da anni nelle zone alte della classifica. L'importanza delle palle inattive? Le palle inattive sono un momento del gioco importante. All'andata abbiamo giocato molto bene, soffrendo nelle transizioni. L'Atalanta che sia alta o bassa non lascia giocare l'avversario. Quando recuperano palla ripartono molto veloci, noi dobbiamo sfruttare i nostri punti di forza e limitare le situazioni di gioco che favoriscono i nostri avversari. Loro spesso creano occasioni da gol dai falli laterali, sono una squadra completa. Possibilità di Lucumi terzino contro l'Atalanta come all'andata? Prendo tutto in considerazione: il nostro momento, la squadra avversaria, il periodo dei nostri giocatori e non solo. Lucumi può giocare anche da terzino e centrocampista, sicuramente entrerà negli undici migliori per affrontare l'Atalanta. I tanti elogi per i rossoblù nell'ultimo periodo? Lavoriamo tutti i giorni per guadagnarci il rispetto e l'ammirazione che sta arrivando. Noi dobbiamo continuare a lavorare nello stesso modo, affrontando allenamenti e partite alla stessa maniera. Gli elogi non li controlliamo, sono fattori esterni che non devono condizionare il nostro modo di vivere, allenarci ed affrontare le situazioni. Sul nuovo equilibrio del Bologna con Fabbian titolare? Lo dà anche Aebischer questo equilibrio, è un giocatore molto intelligente. Fabbian è un ragazzo diverso che sta diventando molto completo. Nel nostro gioco all'inizio poteva avere più difficoltà, ma ora si trova più comodo soprattutto in fase di possesso. Ha gol, inserimento, una grande forza fisica ed è generoso. Inoltre capisce il momento di attaccare lo spazio, ha questo talento dentro di se. Le transizioni positive e negative? Esistono dei momenti difficili da controllare in transizione positiva e negativa. Da fuori non è facile ne per lo staff, ma nemmeno per i ragazzi in campo. Ci sono delle situazioni dove le transizioni vanno fatte bene, soprattutto contro squadre come l'Hellas Verona che comunque ha creato occasioni. Stesso discorso per l'Atalanta, che quando recupera palla attacca molto velocemente. Sono fasi del gioco da fare molto bene. Il miglioramento della rosa? Tutti possono sempre fare meglio, il calcio è un gioco collettivo e dunque tutti hanno bisogno di mettere la propria versione migliore al servizio del gruppo. Se ognuno pensa solo a se stesso la squadra non va bene. Tutti possono migliorare e dimostrare il proprio valore rispettando certe regole, il gioco durante gli allenamenti e le partite.  Sulle parole di Percassi sugli episodi arbitrali al termine di Inter-Atalanta? Non mi preoccupano, come noi e l'Atalanta anche la squadra arbitrale farà del proprio meglio. Se parliamo di credito il Bologna ne ha per altri dieci anni. Alcune partite più importanti di altre? Per me una squadra vuole vincere sempre: dalle partite di preparazioni, agli allenamenti e alle gare ufficiali. I ragazzi stanno tutti molto bene, manca solo Soumaoro. Abbiamo tutti disponibili e pronti sotto tutti gli aspetti. Affronteremo l'Atalanta al massimo".

Fonte Bologna Sport News

Atalanta-Bologna | Conferenza prepartita di Thiago Motta 🎙️
Sezione: News / Data: Ven 01 marzo 2024 alle 18:15
Autore: Luca Nigro / Twitter: @@luca_nigro
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