Alla vigilia del match contro l'Atalanta, Remo Freuler ha parlato attraverso le pagine della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole:
"Abbiamo la stessa fame dell'anno scorso. Diciamo che dopo la vittoria di Monza il sole è riapparso. Ma mi dica lei: quale squadra, cambiando allenatore e alcuni giocatori, non ha avuto qualche problema queste prime giornate? Il primo giorno, a tutta la squadra ho detto una cosa: Se non seguiamo il nuovo tecnico non andremo da nessuna parte. Nessuna.
Gli addii di Calafiori e Zirkzee? Situazioni così le ho già vissute. Non credo che ci siamo indeboliti, abbiamo fatto acquisti fantastici. E siamo rimasti in moltissimi dello scorso anno: sarà un orgoglio maggiore dimostrare che dentro a quell’annata meravigliosa c’erano tutti.
La stessa fame dello scorso anno? Siamo ancora quella squadra là: che ha quella fame là. E con la Champions in più. Io, per esempio, non voglio smettere di vedere la luce negli occhi non solo dei compagni ma soprattutto dei tifosi. E al momento abbiamo gli stessi punti di un anno fa, che vuole dire tutto o nulla ma so che questa squadra ha tanto da dare.
Tre segreti per arrivare al successo? L’impegno: ai ragazzi lo dico sempre che se ti alleni meglio al 100% giochi di più e puoi fare carriera. Poi il coraggio: avevamo il petto in fuori, ci siamo presi la Champions col petto in fuori; e così dovremo affrontare tutte le gare, sempre. Terzo, la squadra: non gli undici. Tutti. Compresi i magazzinieri e chi ci sta attorno. Davvero tutti.
Atalanta e Liverpool? Adesso serve quella parola magica: continuità. Ricordo che un anno fa lei mi chiese se il modello Atalanta può essere imitabile qui. Le risposi che in pochi mesi non si costruisce nulla e ora le dico che dopo un anno nulla è ancora costruito. Servono anni e continuità. Restare in alto è la cosa più difficile. La zona-Europa è l’obiettivo.
L'ultima immagine mia all'Atalanta lo scorso 3 marzo? Ho tutto di quella sera. Foto, video, ricordi che non se ne andranno mai. È stata una festa inattesa (peraltro dopo Atalanta-Bologna 1-2), mai vista, una follia d’amore. La sciarpa ce l’ho ancora, un pezzo di cuore resterà sempre a Bergamo. Chi è rimasto nella Dea della mia “epoca”? Djimsiti che è padrino di mio figlio, poi Toloi, il mio amico De Roon, Gasp, Zappacosta e il cuoco Gabriele...
La trattativa con Gosens? L’ho chiamato, ci siamo parlati. Beh, è stato molto molto vicino.
Italiano? Vive per il calcio. Ha idee chiare, vuole avere sempre la palla, condurre il gioco e se non l’abbiamo bisogna aggredire forte, molto forte. Umanamente? Parla molto con noi.
Differenze tra Motta a Italiano? Entrambi vogliono gestire palla e partita. Con Italiano forse cerchiamo di creare più occasioni da gol. Inizialmente avevamo le distanze un po’ larghe? Contro l’Empoli e a Como abbiamo preso facili ripartenze. Troppo facili. E abbiamo parlato nello spogliatoio: spesso parliamo e lavoriamo sugli errori. Su preventive e ripartenze, su tutto.
I due nuovi acquisti che mi hanno hanno colpito? Miranda: fa dei cross meravigliosi, sul punto esatto. Chiaro che deve ambientarsi. Come Dallinga, ma che problema c’è, lo portiamo fuori a cena: davanti alla porta è fortissimo, ho visto tanti suoi gol fatti sul primo palo. Poi tornerà anche Ferguson, sarà come un nuovo acquisto esperto...
Aebischer e Ndoye? Michel fa degli scherzi strepitosi. E Dan è una forza della natura. Valgono dieci e lode.
La scelta giusta? Si è creato un gruppo fantastico: non solo in campo ma anche fuori, a cena, per un aperitivo ritrovandosi fra giovani e meno giovani. Ho imparato questa coesione speciale qui e sono felice di essere tornato in Italia e di aver scelto Bologna. E lo rifarei. Eccome se lo rifarei".
Fonte Bologna Sport News
Altre notizie - News
Altre notizie
- 20:18 Supercoppa italiana in Arabia Saudita: Bologna in semifinale contro l’Inter
- 12:43 Verso Bologna-Genoa: quattro i rossoblù ai box
- 18:53 A Giovanni Sartori il premio Nereo Rocco
- 12:45 Ripresa degli allenamenti: Pobega e Sulemana out
- 10:29 UFFICIALE: Mihajlo Ilic in prestito all’Anderlecht
- 17:17 Serie A, anticipi e posticipi fino alla 12° giornata: sei le partite domenicali
- 12:33 Ripresa degli allenamenti: differenziato per Holm e Casale, terapie per Immobile
- 18:45 Europa League, la lista dei rossoblù: fuori Immobile e Dominguez
- 18:43 UFFICIALE: Urbanski al Legia Varsavia a titolo definitivo
- 10:11 UFFICIALE: Karlsson in prestito all’Aberdeen
- 19:32 UFFICIALE: Okwonwko in prestito al Pescara
- 19:01 UFFICIALE: Posch in prestito al Como con obbligo di riscatto
- 18:50 Nazionali: Ibrahim Sulemana convocato dal Ghana
- 18:18 UFFICIALE: Sulemana in prestito al Bologna con diritto di riscatto
- 18:16 UFFICIALE: Corazza in prestito al Pescara
- 12:58 Bologna-Como, esordio in rossoblù per Torbjørn Heggem
- 21:17 Moro: "Como squadra di livello, vittoria importante. Cercherò la continuità"
- 21:06 Castro: "Volevamo vincere, felice di aver aiutato la squadra. Immobile? Mi ha dato tanti consigli"
- 21:01 Orsolini: "Faccio i complimenti a tutti, dopo Roma serviva un segnale. Nazionale? Mi farò trovare pronto"
- 20:59 Italiano: "Mi è piaciuto il nostro approccio. In questo stadio il clima è fantastico"
- 12:16 Nazionali, dodici i rossoblù convocati: Fabbian e Orsolini da Gattuso
- 15:55 Italiano: "Girone di Europa League impegnativo. Como? Vogliamo farci trovare pronti al debutto in casa"
- 15:53 Saputo: "Essere ancora in Europa è un orgoglio. Ci aspettano partite interessanti"
- 15:51 Fenucci: "L'esperienza in Champions ci ha fatto crescere. Obiettivo playoff"
- 14:19 Bologna, le avversarie in Europa League: Aston Villa e Salisburgo le più pericolose
- 13:17 I convocati per Bologna-Como: torna Miranda, prima per Rowe
- 17:25 Bologna-Como, arbitra Doveri: al Var Di Paolo e Pezzuto
- 11:53 Verso Bologna-Como: Rowe torna in gruppo, differenziato per Holm
- 15:14 Casale out quattro settimanale, per Immobile stop di due mesi
- 12:26 Ripresa degli allenamenti: Rowe in gruppo, terapie per Holm
- 23:55 Pobega: "Con un pò di lucidità in più potevamo riaprire la partita"
- 23:10 Italiano: "Siamo partiti male ma poi siamo cresciuti. Lo spirito è quello giusto, ci rifaremo"
- 22:49 Risentimento muscolare per Casale e Immobile: condizioni da valutare