Riavvolgendo il nastro dei ricordi all'annata della retrocessione, oggi Repubblica intervista l'ex rossoblù Rolando Bianchi che racconta: "Riguardavo le mie partite e mi dicevo che quello lì non potevo essere io. Ma ci sono stagioni che nascono male e finiscono peggio: Bologna è una delle poche delusioni che ho avuto nel calcio, probabilmente quella che più mi ha fatto male. Il vero colpevole di quella brutta stagione sono stato io. Quella retrocessione mi pesa tantissimo, la sento mia al 90%, anche se so benissimo che nel calcio non si vince e non si perde da soli. Se però avessi segnato il rigore a Verona, avremmo vinto anziché fare 0-0 e magari ci saremmo salvati. I medici possono dire quel che vogliono, ma avevo una lesione al pettineo e avrei dovuto fermarmi: fu un mio grosso errore di valutazione. In più l’ambiente non era sereno, spesso sembrava d’essere nel mezzo di un vulcano in eruzione. Credo che forse con Diamanti ci saremmo potuti salvare, aveva davvero un’immensa qualità".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 22 febbraio 2018 alle 10:01 / Fonte: Repubblica
Autore: BN Redazione
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