Nella sua lunga intervista alla Gazzetta dello Sport il chairman Joey Saputo continua: "Quando arrivai non conoscevo città e storia, ora in 5 anni la conosco di più e per me onorare il passato, e ora so cosa significa, è ancor più importante di prima. L’amore per squadra e città non è mai mancato anche nei momenti difficili. Nè mancherà. Dobbiamo fare attenzione come gestiamo l’aspettativa dei tifosi, rispettarla come anche il nostro percorso. Siamo più indietro del posto in cui avevo pensato di essere ma non cambia il percorso e il dove vogliamo portare questo club. L’Europa? Dobbiamo cominciare a pensarci e vederci un po’ più in alto e non rimanere sempre in basso. Dopo questi miei 5 anni siamo ancora lì a lottare per la stessa cosa e non va bene: va cambiata mentali­tà, serve fare di più, non aver più paura. Pensare differente. Errori? Ne abbiamo fatti in passato, nella scelta di giocatori e alle­natori. Ma non dobbiamo per­dere la fiducia nel nostro dise­gno futuro. Investire sui giocatori? E’ ovvio che dobbiamo rivede­re un po’ la nostra filosofia a li­vello del come spendiamo e quando. Non voglio arrivare che ogni anno lo scopo è di sal­varsi, non possiamo pensare co­me una neopromossa ma come una squadra grande. E lo sta­ dio, in futuro, ci darà opportu­nità per avere incassi più con­grui e utilizzarli".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 22 febbraio 2019 alle 09:22 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: BN Redazione
vedi letture
Print