Mirante 4 – Serata disastrosa per il portiere rossoblù, gravemente responsabile in occasione del secondo e del terzo gol del Napoli. La fotografia perfetta della pessima partita del Bologna. (dal 35’ s.t. Da Costa sv – Sul settimo gol di Mertens non può farci proprio nulla).

Torosidis 3,5 – Probabilmente meriterebbe un voto anche più basso, ma il gol che restituisce qualche speranza al Bologna va comunque considerato. Rete a parte, però, il buio: partecipa in maniera più o meno attiva in quasi tutte le marcature dei napoletani, facendo rimpiangere oltremodo lo squalificato Krafth.

Oikonomou 4,5 – Con i sette gol incassati è un eufemismo dire che la difesa abbia trascorso una serata complicata, il greco però è uno dei meno colpevoli. Almeno fino al 70’, quando affonda assieme alla barca regalando a Mertens il pallone da cui nasce il gol del 5-1 di Hamsik.

Maietta 4,5 – Stasera male anche lui, nonostante la solita caparbietà che lo porta a essere uno degli ultimi a mollare. Ma i lanci lunghi del centrocampo azzurro sono una continua spina nel fianco per la difesa da lui guidata, mai capace di fermare l’imprendibile Mertens.

Masina 4 – La forza del Napoli sono gli esterni, lui se ne accorge ben presto e va in perenne affanno quando affrontato da Callejon e Hysaj. Espulso poco dopo la mezz’ora per il fallo su Mertens lanciato a rete, e la frittata è così completata.

Dzemaili 4,5 – Da leader della squadra tenta di impensierire il Napoli con qualche conclusione da fuori, anche lui però non è esente da responsabilità all’interno di una mediana, quella rossoblù, fantasma.

Pulgar 5 – Prova a tenere in piedi la baracca dalla cabina di regia, bravo nel cross che porta al gol di Torosidis. Uno dei migliori, o meglio dei meno peggiori.

Nagy 4,5 – Impalpabile, viene sovrastato dai dirimpettai del Napoli e dà un contributo pressoché nullo alla (non) manovra della squadra.

Rizzo 4 – Preferito a Verdi e Di Francesco per dare maggiore copertura alla squadra, dopo appena 4’ rende la sua presenza in campo poco funzionale: diagonale mancata, Hamsik tutto solo insacca il vantaggio napoletano. Dopo un tempo di totale confusione, lascia il posto a Verdi (dal 1’ s.t. Verdi 5 – Entra in un momento complicatissimo, capisce ben presto che c’è molto poco da fare).

Destro 3 – Il gol a Cagliari sembrava averlo rivitalizzato. Sembrava, appunto: si procura il rigore per riaprire la partita e lo calcia come peggio non si poteva. Per il resto del tempo passeggia per il campo, il Dall’Ara se ne accorge e per la prima volta lo fischia al momento del cambio. Adesso sì, abbiamo davvero un problema Destro (dal 23’ s.t. Petkovic 4,5 – Le difficoltà al suo esordio erano enormi e il risultato ormai compromesso, lui si segnala per una deviazione sotto porta altissima e nulla più).

Krejci 4,5 – Mette lo zampino nell’occasione del gol di Torosidis, nella ripresa è costretto a fare il terzino e l’esterno al tempo stesso complice l’espulsione di Masina, con l'asticella della lucidità che inevitabilmente cala.

All. Donadoni 3 – Decide di coprirsi e non giocarsela, optando per Rizzo nei tre davanti: scelta assolutamente sbagliata, il Napoli prende campo e coraggio e mette subito le cose in chiaro. Quando Verdi entra in campo a inizio ripresa è ormai troppo tardi. 

Sezione: Pagelle&Moviola / Data: Sab 04 febbraio 2017 alle 23:00
Autore: BN Redazione
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