Comunicato del Comitato Rigenerazione No Speculazione

Pubblichiamo una nota scritta dal Comitato Rigenerazione No Speculazione in seguito ai primi incontri volti a contrastare alcuni aspetti del progetto edilizio del Bologna per le aree compensative limitrofe allo stadio:

"Il progetto di interventi sull’intero quadrante che và dallo Stadio ai Prati di Caprara si configura sempre più chiaramente come una resa agli interessi privati. Si vuole far passare per rigenerazione urbana ciò che invece è una pura e semplice speculazione. Questa politica va a scapito del bene pubblico,della salute e del benessere dei cittadini. Per queste ragioni il Comitato ha elaborato una serie di proposte politiche a sostegno di un progetto alternativo.
1- Una grande raccolta di firme per una petizione popolare contro l'evidente speculazione.
2- Si alla ristrutturazione dello Stadio a carico del Bologna calcio,in cambio esclusivamente della concessione per 99 anni.
3- Richiesta al Consiglio Comunale di modificare gli attuali strumenti urbanistici (POC) per la salvaguardia di aree verdi e sportive.
4- No alla demolizione degli impianti sportivi del CRB per costruire un Supermercato, non previsto dalla tuttora vigente convenzione con il Comune.
5- Valorizzazione dello spazio dei  Prati di Caprara Ovest  con insediamento di strutture formative e culturali, in collaborazione con Alma Mater e Fondazioni .
6- Realizzazione ai Prati di Caprara Est del grande parco urbano atteso ormai da più di 15 anni, ed esclusione in maniera categorica di ogni insediamento commerciale e abitativo.
7- Sicurezza per tutte le  discipline sportive situate all’interno dello Stadio e all’Antistadio: una prospettiva certa e analoga a quella attuale.
8- Interramento dell’asse attrezzato per superare l’attuale strozzatura all’incrocio con la via Emilia.
9- Dare attuazione alla stazione Prati di Caprara del Servizio Ferroviario Metropolitano, funzionale ad alleggerire il traffico di auto e ad un migliore servizio dell’Ospedale Maggiore".