In seguito alla sconfitta con la Roma per 2-4, le parole di mister Luciano Zauri e di Simone Rabbi.

Zauri: "La Roma è una squadra fortissima, però di quattro gol che abbiamo preso, tre sono stati su calci piazzati e l’altro su una palla persa da un giocatore straordinario come Rabbi. Non possiamo parlare di atteggiamento sbagliato, ma se si concedono occasioni così alla Roma, te leconcretizzano. Nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione straordinaria, peccato non avere segnato il terzo, sarebbe potuta nascere una situazione in cui potevamo ulteriormente giocarcela. Il lavoro svolto con il mio e il mio staff è positivo, abbiamo dedicato tutto il tempo che avevamo ai ragazzi, quindi dal punto di vista professionale è stato il 200%. Chiaro che la classifica è quella che è, non ci nascondiamo: meritavamo qualcosina in più, non molto, ma dovevamo pretendere maggiormente, non ultimo il pareggio con l’Ascoli in casa. Questo ci avrebbe consentito, probabilmente, di salvarci prima. Così non è stato, e con i se e con i ma non si va da nessuna parte".

Rabbi: "Siamo mancati nella cattiveria di non subire gol da calcio piazzato: dovevamo avere più grinta nel buttare fuori quel pallone dall’area. Poi, chiaro che quando prendi tre reti da fermo subisci un po’ il colpo. Abbiamo provato a reagire, ma non ce l’abbiamo fatta. Ora affronteremo i playout, archiviando questa parte di campionato: ci aspettano due partite alla morte e dobbiamo pensare a quelle, il Bologna non può retrocedere. Dovremo giocarle con la mentalità per la quale non esista che una squadra come il Bologna si debba giocare la retrocessione, quindi dovremo avere fame e dedizione".

Sezione: Settore giovanile / Data: Mer 16 giugno 2021 alle 19:40
Autore: Luca Nigro / Twitter: @@luca_nigro
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