Ecco una sintesi dei pensieri espressi da Giovanni Sartori nella conferenza stampa di presentazione: "Sono emozionato per essere stato scelto da un club con tanta storia, che mi lega a mio padre. Sono lusingato per essere stato scelto nell'ottica di aprire un nuovo ciclo e farò di tutto per ripagara la fiducia. Lavoro quotidiano, passione e impegno sono le mie armi. Non ci ho pensato un minuto prima di scegliere Bologna, questo è un punto di partenza per me. La squadra è già buona ma può migliorare, immagino che ci vogliano un paio d'anni per impostare un metodo di lavoro ma siamo già all'opera, non metto tempistiche per un salto di qualità ma ci stiamo attrezzando. Con Mihajlovic ho un contatto giornaliero: alle 12 e alle 19 ci sentiamo per parlare di calcio ma non solo. Cessioni e acquisti dipenderanno sempre dal mercato ma immagino che dovremo operare un paio di sacrifici importanti, non di più. Ho già capito che a Bologna c'è un certo tipo di pressione che dipende dalle grandi aspettative della città: spero di fare del mio meglio. La semifinale o finale di Coppa Italia potrebbe essere un primo obiettivo. Arnautovic? Arnautovic nella mia testa e in quella della società è incedibile, parliamo di un giocatore importante che non è sul mercato. In generale mai dire mai ma vogliamo tenerlo”. Ancora più netta la posizione di Claudio Fenucci: “Arnautovic per noi è un punto importante del nostro progetto, possiamo definirlo un giocatore simbolo della crescita che vogliamo fare nei prossimi anni. Credo che oggi sarebbe inaccettabile pensare una sua cessione”.

La presentazione di Giovanni Sartori
Sezione: News / Data: Mar 14 giugno 2022 alle 14:17
Autore: Luca Nigro / Twitter: @@luca_nigro
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