Emilio De Leo, al termine del match vinto dal Bologna con la Spal, analizza la gara del Dall’Ara: “C’è stato un passo avanti, abbiamo trovato quei ritmi e quell’intensità che avevamo mostrato nella scorsa stagione. Ci tengo a dire una cosa: eravamo rammaricati per la gara di Verona, ma penso che oggi il nostro allenatore e il nostro pubblico meritassero una vittoria del genere.Tatticamente siamo stati bravi a rimanere corti e a rubare palla quando la perdevamo. Non abbiamo avuto paura”. Su Medel e Tomiyasu: “Medel ci ha dato una grossa mano da subito. Lui ha una forte personalità, un giocatore così esperto ed intelligente è riuscito in breve a captare i nostri codici. È abile ad aiutare la nostra linea difensiva. Tomiyasu lo vediamo bene. Sicuramente la comunicazione dovrà migliorare, ma è un giocatore molto applicato difensivamente e non perde mai di vista le indicazioni che gli diamo: è bello lavorare con lui”. Sugli episodi: “Appena è finita la partita, eravamo contenti dell’organizzazione, del coraggio e della voglia messi in campo dalla nostra squadra. Penso che quando si crea tanto, prima o poi il risultato e la fortuna arrivino. Non ho visto l’episodio del rigore quindi eviterei di parlarne anche perché abbiamo vinto. Per quello che mi hanno detto, sembrava una fattispecie tipica per l’assegnazione di un rigore, ma non so perché l’arbitro non sia stato dello stesso avviso”. Sugli attaccanti: “Non abbiamo gerarchie particolari in attacco. Rodrigo in certe partite crea l’imprevedibilità perché si muove tanto sulla linea di difesa avversaria. Santander è un centravanti classico mentre Destro è un attaccante completo. Avremo bisogno di tutti e tre i nostri attaccanti, come degli altri. Oggi è stato perfetto l’utilizzo delle diverse caratteristiche dei giocatori in questione”.

Su Mihajlovic: “Premetto che a fine partita c’erano la dirigenza e il nostro allenatore con noi. Abbiamo anche scattato la consueta foto social, tutto sta tornando nella normalità. Il mister è andato via perché non può restare per troppo tempo con noi e nello spogliatoio per motivi di salute. È stato presente all’ultimo allenamento, prima del quale ha parlato alla squadra. Racconto un aneddoto: abbiamo fatto una partitina in seduta di allenamento, al termine della quale ha fatto i complimenti alla squadre per l’applicazione messa in campo dal team. Ha detto ‘Se domani mettiamo in campo questa voglia e questo coraggio, allora sono sicuro che vinciamo la partita”.

Sezione: News / Data: Ven 30 agosto 2019 alle 23:50
Autore: BN Redazione
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