Intervistato per Repubblica, Riccardo Cervellati - ex portiere di Spal e Bologna - ha riflettuto sulla situazione contrapposta dei due club emiliani.

"A Ferrara c'è stata continuità dirigenziale e tecnica, a Bologna no. Il problema del Bologna? Non sta attorno a una persona sola: non è certo Inzaghi, che è un personaggio positivo e ha portato entusiasmo. Qualcuno pensava che potesse cambiare tutto lui. Zero gol? Ho visto i numeri dei tiri in porta e sono tra i peggiori d'Europa, anche in questo caso  attaccarsi a Santander sarebbe un errore, tanto più se lui predilige il gioco d'area. Si è tolta qualità all'attacco vendendo Verdi (irrinunciabile quell'offerta) e Di Francesco. Affidarsi a Palacio, che non ha 38 partite nelle gambe, è stato un altro azzardo."
Su Saputo: "non basta fare il presidente in loco qualche giorno al mese. I problemi nel calcio sono quotidiani e risolverli dieci giorni dopo non è come farlo subito, bisogna essere sempre pronti a reagire. A gennaio la squadra va rinforzata, o si rischia grosso."

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 19 settembre 2018 alle 12:26
Autore: BN Redazione
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