Davide Bombardini, ex centrocampista del Bologna di Mihajlovic e amico di Pippo Inzaghi, in un'intervista a Repubblica ha parlato del momento dei rossoblù: "Premetto subito una cosa: al momento dell’esonero di Pippo il Bologna poteva avere almeno 4-5 punti in più. Ma questo cambia poco. Frasi come quella di Gonzalez ("queste partite due mesi fa le avremmo perse") fanno capire che le cose non andavano più molto bene nel gruppo. Mihajlovic? Sinisa è un mister che ti fa capire subito cosa vuole. E nell’emergenza, già questo non è poco. Quando arrivò da noi, ci disse che ci saremmo salvati in tranquillità e che dovevamo giocare senza paura di nessuno. Anche ora, infatti, vedo il baricentro più alto e un’aggressività più marcata. La palla la vanno a prendere sulla trequarti avversaria. La lavagna spaccata da Sinisa all’intervallo di Bologna-Torino. Verità o mito? La lavagna quella volta si aprì in due, è tutto vero. Ma Sinisa non cerca lo scontro. Detta alcune regole, come in tutti gli spogliatoi del mondo. La differenza è che con lui si rispettano. E poi conta anche il lavoro: il martedì e il mercoledì andavo a letto alle dieci di sera per la stanchezza che avevo accumulato. Non riuscivo neanche a guardare la tv sul divano".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 12 febbraio 2019 alle 09:22 / Fonte: Repubblica
Autore: BN Redazione
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