Joey Saputo nell'intervista alla Gazzetta dello Sport continua ragionando su ciò che pensano i tifosi: "Io capisco i nostri tifosi: vedo­no un proprietario che ha speso molto e si aspettano che li porti dal basso verso l’alto: e non è ancora successo, da 4 anni sia­mo più in basso. Anche per quello, dopo il k.o. col Frosinone, sono andato da loro, per strada, a scusarmi. Ma noi ve­niamo da meno del nulla: do­vevamo costruire tutto, ripiana­re e riavviare quando avevamo solo 5 giocatori nostri. E abbia­mo speso, investito anche sulla Primavera. Migliorando le strutture e lo stadio possiamo poi aumentare i ricavi e prende­re giocatori importanti, perché avere basi solide attrae. Come vedo il Bologna tra 5 anni? Vorrei giocare nel Dall’Ara ri­strutturato. E dovremo essere visti come un grande club non come una società che si deve sempre salvare. Voglio stare nella parte sinistra della classi­fica: sempre. Non ho e non voglio modelli di riferimento, ma guardo l’Atalanta, è lì da anni. La Juve? Se giochiamo con la stessa in­tensità e voglia viste contro In­ter e Roma allora possiamo ren­dergli la vita difficile: loro han­no già perso dall’Atalanta in Coppa Italia, spero che domeni­ca gli succeda anche in serie A. Cosa faccio se li battiamo? Tor­no a Bologna e faccio un salto a Milano ogni settimana".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 22 febbraio 2019 alle 10:01 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: BN Redazione
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