Ancora Sinisa Mihajlovic alla Gazzetta dello Sport: "La soddisfazione più grande oggi come allenatore è il rapporto con i giocatori dovunque sia andato. Le lacrime che hanno versato quando sono andato via, il rispetto che non è mai mancato, la stima anche di chi ho fatto giocare poco. Perché posso sbagliare scelte, ma sono diretto, leale e mi comporto da uomo. Ho una personalità forte, sono serbo dalla testa ai piedi, con i pregi e difetti del mio popolo orgoglioso. Ma so ammettere gli errori, chiedere scusa e accetto sempre il confronto. Vengo considerato un duro, è vero. Ed è meglio se non mi fai incazzare. Ma anche uno con le palle può commuoversi. A Bologna ho cominciato la carriera da allenatore, considero Bologna una ripartenza: farò di tutto per salvarli".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 20 febbraio 2019 alle 10:20 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: BN Redazione
vedi letture
Print