COR SPORT - Donadoni: “La squadra non era convinta mentalmente del 352, esonero di Inzaghi tardivo”

Roberto Donadoni, ex tecnico del Bologna, si è raccontato al Corriere dello Sport, parlando dell’avvio di Mihajlovic e dei precedenti problemi della gestione Inzaghi. “Sinisa ha cominciato davvero bene, non si poteva chiedere di più. Fare 4 punti vincendo a Milano e pareggiando con il Genoa è un buon risultato. Precedentemente si era creata una situazione di stallo: dispiace per come è andata con Inzaghi che ci ha messo il massimo impegno è un pezzo di vita ma i risultati non gli hanno dato ragione.  Mihajlovic a portato entusiasmo, personalità e quelle convinzioni che sembravano smarrite. E ha portato il 433, che è il modulo che questa squadra aveva già metabolizzato è fatto proprio. Per le caratteristiche della rosa era difficile proporre il 352, l’impressione è che i giocatori non fossero convinti mentalmente di quella disposizione. Esonero di Inzaghi? Se un cambio era nell’aria, fosse stato fatto con anticipo sarebbe stato meglio, cosicché il nuovo allenatore avrebbe potuto approfittare della sosta per conoscere meglio i giocatori e preparare le sfide con Spal e Frosinone, due gare più abbordabili rispetto ad un esordio a San Siro contro l’Inter.”