Destro o non Destro? È questo il dilemma. In estate, Gotti, Bigon e Di Vaio parlavano di Mattia come un autentico valore aggiunto. E adesso? Il problema, però, è alla base. Secondo il Corriere di Bologna, il ragazzo marchigiano è stato un acquisto sbagliato. Le caratteristiche del classe ’91 avrebbero dovuto conoscerle sia Corvino, sia Fenucci, che lo hanno fortemente voluto portare sotto le Due Torri. Probabilmente entrambi avevano ancora nella testa l’atleta di Siena. In Toscana, giocava assieme a Calaiò e a Brienza. Comunque, se non è zuppa è pan bagnato, parli Gotti o Donadoni, la conclusione non cambia, in questo Bologna Destro è solo un’alternativa a Palacio. E forse anche ad Avenatti. È giusto? Forse un altro allenatore troverebbe anche il modo per schierarli insieme.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 20 marzo 2018 alle 10:50 / Fonte: Corriere di Bologna
Autore: BN Redazione
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