Il Corriere di Bologna evidenzia che, tra le voci che saltano all'occhio all'interno del bilancio del Bologna, c'è una svalutazione di 1.051.346 per il terreno di Granarolo su cui sarebbe dovuto sorgere il nuovo centro sportivo. Il progetto che avrebbe dovuto svilupparsi sui 22,4 ettari - acquistati quando alla guida del club c'era ancora Guaraldi per la cifra di 1,65 milioni - venne poi accantonato nella gestione Saputo. Il 9 Novembre, il comune di Granarolo ha deliberato la decadenza dell'accordo con il Bologna e i terreni hanno perso la loro destinazione d'uso, tornando ad essere agricoli. La cifra che il Bologna potrebbe dover versare al comune di Granarolo per aver disatteso l'accordo, si aggirerebbe sui 200mila euro.    

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 23 novembre 2017 alle 11:21
Autore: BN Redazione
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