Jonatan Binotto conclude la sua intervista al Corriere di Bologna parlando della vittoria sul Padova e di due giocatori che possono stupire: "Sul piano morale la vittoria sul Padova è stata importante. Da allenatore vedere una squadra che lavora e si esprime come richiesto, magari senza fare grandissime cose ma portando a casa un buon risultato in una partita molto attesa dopo lo 0-3 dello scorso anno, è prezioso. Mi parlano bene di Dijks e contro il Padova ha iniziato alla grande. Ma un altro su cui scommetto è Mattiello: spero di rivedere in lui il nostro grande Carletto Nervo. Ha grande corsa, discreta qualità ed è senza dubbio un acquisto funzionale al 3-5-2, un modulo dove le fasce servono tanto per dare ampiezza e supporto alla manovra". Ultima battuta sul torneo Seghedoni del quale Binotto è stato direttore tecnico: "C’era buona qualità per essere un torneo Allievi. Il Bologna ha ben figurato: squadra aggressiva e con tanto possesso palla, preferito ai lanci lunghi. Chi mi è piaciuto? Il terzino sinistro Montebugnoli, poi Pagliuca che ha cattiveria e una discreta tecnica. E il nuovo innesto Giorgio Grieco: un regista che fisicamente si deve ancora formare ma ha grande qualità e visione di gioco". 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 15 agosto 2018 alle 11:42 / Fonte: Corriere di Bologna
Autore: BN Redazione
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