Il Corriere di Bologna, nella sua edizione odierna, mette a confronto l'esperienza attuale di Davide Ballardini al Genoa con quella sfortunata di Bologna che nel 2014 culminò con la retrocessione in B. Ballardini a Genova ha rivoluzionato la squadra dimostrando di essere un buon allenatore. Inoltre, è un valore aggiunto avere con sè Carlo Regno, esperto soprattutto della fase difensiva. L'esperienza di Bologna è stata negativa ma non solo solo per colpa del tecnico. Era un Bologna nel caos nel quale Ballardini non riuscì mai ad entrare dentro la testa dei giocatori. Il tecnico ha però delle attenuanti: prima la cessione di Diamanti in inverno, poi l'attacco, che a cominciare da Rolando Bianchi, non faceva mai gol. Infine, problema non indifferente, la società di allora ormai non aveva più nè capo nè coda con un direttore sportivo, Roberto Zanzi, che da gennaio in poi visse da separato in casa. 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 23 febbraio 2018 alle 12:01 / Fonte: Corriere di Bologna
Autore: BN Redazione
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