Il Resto del Carlino dedica ampio spazio al tabù che la Juventus rappresenta per Mihajlovic allenatore. Il serbo cominciò bene agli esordi con il Catania, strappando una vittoria per 2-1 alla Signora. Da allora solo pareggi (5) e sconfitte (9) nei 14 incontri successivi. Due delle quali gli costarono la panchina: a Torino, dopo il derby perso in Coppa tra una marea di proteste ed un espulsione iraconda e, precedentemente, al Milan. Anche gli incroci da allenatore con Allegri non sono lusinghieri: di 13 precedenti, Sinisa ha dovuto soccombere alle formazioni di Max per ben 10 volte. Proprio Allegri fu scelto per sostituire Conte dopo che la Juve aveva sondato terreno con Mihajlovic a fine campionato ‘13-‘14. La temporanea conferma da parte dell’allenatore salentino avevano portato Mihajlovic ad assicurarsi la panchina della Sampdoria, poi le dimissioni di Conte a luglio e la scelta di Allegri. Insomma, domenica sarà un’occasione per cercare di regolare più di qualche conto in sospeso.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 21 febbraio 2019 alle 09:15
Autore: BN Redazione
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