Intervista esclusiva del Resto del Carlino al doppio ex di Bologna e Lazio Mourad Meghni che racconta: "Sto cercando di tornare nel giro con il Constantine. Avevo anche temuto di dover smettere, mi ero dovuto operare prima a un ginocchio poi all’altro per problemi alle cartilagini. Ora va meglio. Il Bologna è ancora la squadra del mio cuore, la mia carriera è iniziata lì. Andai a Manchester per lo United ma Bologna mi sembrava un posto più adatto a me, dove era più facile crescere bene. Anche se il soprannome di Piccolo Zidane mi ha fatto più male che bene: non bisognerebbe mai caricare un peso del genere sulle spalle di un giovane. In Francia stanno ancora cercando l'erede di Zizou, io sono sempre stato solo Meghni. Comunque ho ricordi molto belli: andavamo a mangiare spesso alla Braseria in via Testoni con mister Pioli che ci aiutò molto ad inserirci. Locatelli poi è stato uno dei più grandi con cui abbia giocato, oltre a Signori e Cruz ovviamente. Guidolin era un tipo freddo ma ne ho conosciuti pochi così bravi nella preparazione di una partita. Mazzone invece era divertentissimo".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 13 ottobre 2016 alle 12:03 / Fonte: Il Resto del Carlino
Autore: BN Redazione
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