A dieci anni esatti dalla scomparsa di Giacomo Bulgarelli, il Resto del Carlino ha voluto ricordare il grande campione rossoblù attraverso le parole di Romano Fogli suo compagno di squadra nel Bologna dello scudetto: "Era uno dei simboli più veri del ‘mio’ Bologna. Quando arrivai a Bologna in prima squadra, lui, che aveva solo due anni meno di me, era già la promessa del settore giovanile: bastava vederlo in allenamento per capire che sarebbe diventato un grande. A casa nostra era uno di famiglia, ha fatto da padrino al battesimo di mio figlio Mirko. E dovevate vedere com’era felice quando passava da casa, prendeva per mano Mirko e lo portava a fare un giro in centro presentandolo a tutti. Quando penso che tanti di quei ragazzi del Sessantaquattro, come mi piace chiamarli ancora, oggi non ci sono più mi viene il magone". 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 12 febbraio 2019 alle 11:42 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: BN Redazione
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