Le pagelle di Pescara-Bologna: Masina di nuovo super, Viviani è il faro

Mirante 6 - Spettatore inoperoso per quasi tutta la gara, ha il merito di non addormentarsi e chiudere la porta davanti al tentativo in extremis di Caprari.

Torosidis 6 - Meno effervescente di Masina, viene spostato al centro dopo l'uscita di Maietta e svolge il suo onesto compitino senza sbandare mai contro un attacco inesistente.

Gastaldello 6,5 - Masina lo anticipa in occasione del gol, si prende comunque le luci della ribalta con una gara di grande attenzione e sostanza. Peccato per il gol sbagliato nel finale.

Maietta 6 - Perfetto nelle chiusure come sempre, ma deve arrendersi ad un nuovo problema muscolare. Dal 36' Krafth 6 - Prova a dare una mano in attacco soprattutto dopo l'ingresso di Donsah ma senza grande fortuna.

Masina 7 - Subito in gol alla sua 50esima presenza in A, bravissimo a farsi trovare pronto sul secondo palo, ci prova ancora da lontano ma soprattutto disputa una partita completa e matura in entrambe le fasi.

Dzemaili 6,5 - Qualche errore di troppo nella misura dei passaggi nel primo tempo ma prima dell'intervallo trova il gol della sicurezza con un tiro deviato che beffa Bizzarri. Dal 72' Donsah 6 - Entra con ottimo piglio cercando anche qualche bella verticalizzazione.

Viviani 7 - Assist vincente per Masina che indirizza la gara, faro del gioco rossoblù. Dai suoi piedi passano tutte le trame di gioco ed anche un paio di ghiotte occasioni da gol.

Nagy 6 - Ingenuo nell'ammonizione ricevuta in avvio, cresce come personalità alla distanza dando concretezza alla mediana rossoblù pur senza brillare per invenzioni.

Mounier 5,5 - Si nota nel momento dell'espulsione di Verre e per un paio di occasioni sprecate per errori abbastanza elementari. Chiude probabilmente qui con amarezza la sua esperienza rossoblù.

Destro 6 - Gioca più per la squadra che per sé, si guadagna il rigore nella ripresa ed anche una brutta botta alla spalla sinistra ma purtroppo chiude la gara più semplice dell'anno senza segnare.

Krejci 6,5 - Ancora una volta quasi inesistente, si riscatta trasformando il rigore del 3-0 con grande freddezza. Poi vede Bizzarri chiudergli lo specchio della porta alla mezz'ora della ripresa. Dal 83' Okwonkwo sv.

Donadoni 6,5 - La sua squadra scende in campo per regalarsi la salvezza anticipata e chiude la pratica senza patemi. Discreta qualità di gioco, buona personalità ma ancora poca precisione e cinismo nel concretizzare le occasioni regalate dal Pescara. Una vella boccata d'ossigeno ma deve essere solo il primo passo verso la risalita,