Mirante 6-: ottimo nel leggere al 26' la clamorosa sbavatura del compagno Donsah; esce alla grande su Lapadula sventando quello che sarebbe potuto essere l'1-0 per i rossoneri. Incolpevole sul primo gol avversario, commette un errore non da poco in occasione del 2-0, quando sulla punizione di Honda fa un passo iniziale verso destra trovandosi poi fuori tempo nel tentativo di recupero della posizione. 
Mbaye 6.5: inizia bene sullo sprizzante Deulofeu; ottimo in fase di copertura contro un avversario di certo non facile da marcare.
Gastaldello 5.5: Bene nel primo tempo, peggio nel secondo, specie dopo il vantaggio del Milan; si trova spesso in mezzo alla morsa avversaria e al 72' si becca anche l'ammonizione per il fallo che si sarebbe tradotto nel raddoppio rossonero. Riesce a salvare il Bologna dal possibile 3-0 frapponendosi tra Honda e Deulofeu a dieci minuti dal termine del match.
Helander 5: suo l'eccesso di foga nella scivolata che travolge Bacca già al 6'. Provvidenziale al 62' nel tenere a galla i suoi ripiegando all'ultimo su Lapadula. Quasi rischia l'autogol all'88' passando male la palla a Mirante, preso in controtempo da distanza ravvicinata. 
Torosidis 5.5: probabilmente uno dei migliori in campo del Bologna nel primo tempo. Sventa bene una minaccia proveniente dai piedi di Deulofeu al 34'. In ritardo, però, nella copertura su Lapadula in occasione del terzo gol.
Donsah 5: non bene nel primo tempo, al 26' regala un assist al bacio a Lapadula, che sbaglia nel tap-in grazie all'uscita di Mirante
Taider 6-: corre tanto ma perde al 14' una palla pericolosa per le sorti del Bologna; se il risultato rimane sullo 0-0 lo deve solo all'imprecisione di Lapadula, che tutto solo davanti a Mirante sbaglia clamorosamente spedendo fuori il pallone. E' comunque il centrocampista che più prende iniziativa per imbastire le azioni d'attacco rossoblu nel primo tempo.
Di Francesco SV: inizia male la sua partita per un problema fisico; costretto ad uscire dopo appena 15 minuti.
Verdi 6: è un pò ovunque nel primo tempo; si abbassa spesso e volentieri sulla linea del centrocampo per avviare l'azione d'attacco dei suoi grazie alle proprie capacità tecniche e visione di gioco. Mai pericoloso, tuttavia, sotto porta.
Krejci 4: impiega troppo tempo per entrare in partita; al 32' rischia di portare in vantaggio i suoi sul cross di Okwonkwo. Ma questo è l'unico acuto di una partita da dimenticare.
Destro 5.5: dinamico all'inizio del match sull'intera zona d'attacco, sembra avere una marcia in più davanti ai propri ex-tifosi. Lo si capisce al 9', quando inizia e finisce una pericolosa azione d'attacco (pescato, però, in fuorigioco). Marcia che, tuttavia, si inceppa nel secondo tempo, come quella di tutto il Bologna. 

Okwonkwo (dal 15') 5: ha la possibilità di giocare una bella fetta di partita grazie all'infortunio di Di Francesco. Al 24' perde una palla velenosa al centrocampo favorendo una pericolosa azione d'attacco avversaria. Ha coraggio al 27', quando cerca la porta con un tiro che quasi non si trasforma in un assist per un compagno. Per il resto opaco e mai determinante. 
Rizzo (dal 56') 5.5: entra al posto di un Krejci mai veramente in partita. Si fa vedere di più del ceco ma non reca mai alcun pericolo alla difesa avversaria.
Krafth (dal 63') 5: entra al posto di Mbaye. Si addormenta sull'inserimento di Deulofeu al 70', contribuendo al vantaggio rossonero. Salva i suoi dal 3-0 al 91', chiudendo in calcio d'angolo su un filtrante pericoloso dalla destra.

Donadoni 5.5: ripropone il 4-2-3-1 anche a San Siro, modulo forse azzardato contro un Milan troppo vicino all'Europa per poter fallire l'occasione di accederne aritmeticamente. Costretto a sostituire il suo uomo più in forma, Di Francesco, già al 15' per un problema fisico del proprio attaccante. 

Sezione: Pagelle&Moviola / Data: Dom 21 maggio 2017 alle 17:08
Autore: BN Redazione
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