Skorupski 7,5 - Che fosse stato il miglior acquisto estivo, c'erano pochi dubbi. Oggi di fronte alla sua ex squadra si esalta e chiude a doppia mandata la saracinesca. Ben nove interventi, di cui almeno sei decisivi. In assoluto il migliore. Monumentale. 

Calabresi 6,5 - A sorpresa schierato titolare al posto di Gonzalez, il ragazzo scuola Roma bagna il suo esordio in campionato con una prova attenta e senza sbavature. 

Danilo 7 - S'incolla a Dzeko e non gli lascia spazio e respiro. Se il bosniaco oggi è stato impalpabile, gran parte del merito è del brasiliano. 

De Maio 6,5 - Piazza un paio di cross pericolosi, uno porta all'occasione colossale di Falcinelli. Tiene bene la linea.

Mattiello 6,5 - Ha il merito di sbloccare il risultato e cancellare lo zero alla voce reti fatte con un bellissimo gol di sinistro a giro. Fino a lì troppo timido, soprattutto in copertura.

Dzemaili 6,5 - Finalmente una prestazione degna del suo nome. Grande grinta e generosità, vince decine di contrasti.

Nagy 6 - Non è propriamente un regista ma l'ungherese compie bene il compito. Aiuta la difesa, bella la verticalizzazione a campo aperto per Okwonkwo.

Svanberg 6,5 - Ottimo esordio da titolare per il ragazzo svedese. Dinamismo, tecnica e personalità, vince quasi tutti i duelli in mezzo al campo. Dal 61' Mbaye 6 - Anche lui all'esordio, tiene a bada sia Kolarov che Perotti.

Krejci 6 - Buon primo tempo con due ottime sgroppate. Si limita spesso a difendere senza commettere gravi errori.

Falcinelli 6 - Sbaglia clamorosamente un gol a pochi passi da Olsen ciccando pacchianamente il pallone. Ha il merito di mettere in area il cross che porta al gol di Mattiello e di servire l'assist a Santander per la rete del raddoppio. Dal 67' Okwonkwo 6,5 - Forse è un pò troppo egoista in un paio di circostanze ma il nigeriano dimostra tutta la sua pericolosità in campo aperto quando gli avversari ti lasciano spazio. Sfiora il terzo gol in almeno due circostanze. 

Santander 7 - Il primo gol stagionale è di quelli pesanti: spegne le residue velleità della Roma e si dimostra freddo nel battere Olsen. Per il resto partita di grande generosità, tiene sempre sul pezzo Manolas. Decisivo. Dall'81' Destro s.v. - Entra quando ormai è tutto scritto.

Inzaghi 7 - Se il Bologna batte l'armata giallorossa e conquista la sua prima vittoria in campionato, gran parte del merito è suo. Stravolge l'undici iniziale quasi tra lo stupore generale, ma la sua squadra gioca una gara quasi perfetta. Bravo anche nella lettura della partita, indovina tutti i cambi e si merita gli applausi finali. Non so se ne è a conoscenza, ma il Bologna finalmente sfata il tabù di battere una big: non vinceva in serie A da due anni e mezzo, 0-1 a San Siro contro il Milan rete di Giaccherini. Preistoria.

 

Sezione: Pagelle&Moviola / Data: Dom 23 settembre 2018 alle 17:27
Autore: Luca Nigro
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