Mirante 6.5: quasi mai impegnato nel primo tempo, al 69' si supera in un'ottima parata sul destro di Biraghi, sventando il pareggio abruzzese.

Mbaye 7: altra prova solida del tezino rossoblu. Attento in fase di copertura e caparbio in fase di spinta sulla fascia. Si immola spesso sull'ultima conclusione avversaria, sventando all'ultimo i pericoli recati dal Pescara. Pericoloso anche sulle palle aeree, in fase offensiva. 

Maietta 6.5: solita ottima prestazione del centrale rossoblu, che al 57' esce tra gli applausi e i cori di tutto il Dall'Ara. Attento e preciso nel capitanare l'intera difesa felsinea.

Helander 6: al rientro dopo l'infortunio, il giovane svedese è chiamato a coprire il ruolo di vice-Gastaldello accanto Masina. Impacciato nel primo tempo, lascia completamente libero di calciare Bahebeck al centro dell'area in occasione del gol del pareggio del Pescara. Meglio nel secondo tempo

Torosidis 6: spesso e volentieri in ritardo su Mitrita nel primo tempo, lascia sempre lo spazio agli avversari per poter ragionare. 

Donsah 6.5: bravo nel farsi trovare pronto alla chiamata di Donadoni. Il centrocampista rossoblu è attento in fase di copertura. Recupera non pochi palloni importanti per le ripartenze felsinee. 

Taider 6.5: buona prestazione per il metronomo del centrocampo. Tocca più palloni nel primo tempo che nel secondo. 

Di Francesco 7.5: caparbio nell'andare a rubare palla in occasione del primo gol - grazie anche a un pazzo passaggio impreciso del portiere avversario- e a mettere in mezzo una palla col contagiri per il colpo di testa vincente di Destro. Se il Bologna è in vantaggio dopo appena 8 minuti il merito è anche suo. Salta sempre il primo uomo e per fermarlo il Pescara ricorre alle maniere forti per tutto il primo tempo. Sua la zampata al volo del 2-1 rossoblu nel secondo tempo. 

Verdi 7-: svaria praticamente in tutto il campo portando la solita qualità al team di Donadoni. Si fa apprezzare per corsa e tecnica. Molte delle azioni d'attacco partono da lui; a volte, però, eccede nel voler strafare. 

Krejci 6.5: tanta corsa per l'esterno rossoblu, che, tuttavia, conferma le difficoltà nel vedere la porta avversaria. Non calcia mai per far male all'estremo difensore rivale, in compenso lavora tanto per la squadra sbagliando a volte l'ultimo passaggio per stanchezza.

Destro 8: il migliore in campo dei suoi, corre e non poco nella metà-campo avversaria e segna una doppietta. Passano appena 8 minuti e la punta rossoblu porta in vantaggio i suoi realizzando di testa il 10° gol stagionale sul cross di Di Francesco. Potrebbe portare a 11 le marcature personali stagionali già nella prima frazione di gara, ma viene pescato in fuorigioco al momento del raddoppio rossoblu, prontamente annullato dall'arbitro. Il numero 10 dei felsinei si ripete nel finale di partita realizzando il 3-1 su assist di Okwonkwo.

Krafth 6.5: entra bene in campo al 57' al posto di Domenico Maietta, facendosi apprezzare per un paio di volate offensive sulla fascia destra. Meno bene in fase di copertura, quando tarda nel tornare sulle folate avversarie. Suo, però, il salvataggio sulla conclusione pericolosissima di Caprari.

Okwonkwo 6.5: entra al 74' al posto di Krejci. Suo l'assist in corsa per il terzo gol del Bologna, firmato da Mattia Destro.

Pulgar SV: prende il posto di Donsah al 75'. 

Donadoni 7: mette in campo un solido 4-2-3-1 e concede il posto da titolare a Di Francesco, nonostante l'acciacco del giocatore per via di un piccolo dolore al ginocchio. Scelta premiata dall'ottima prestazione del numero 14 rossoblu.

Sezione: Pagelle&Moviola / Data: Dom 14 maggio 2017 alle 17:05
Autore: BN Redazione
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