Le pagelle di Bologna-Juventus: Mirante giornata no, Poli ultimo ad arrendersi

Mirante 4,5 - Ok, la punizione di Pjanic è calciata in modo perfetto ma lui ha grosse responsabilità non riuscendo a bloccare la palla. Il tiro era calibrato bene, tuttavia non sembrava irresistibile. Passi la rete di Mandzukic, ma sul 3-0 siglato da Matuidi prende gol sul suo palo. Si riscatta parzialmente su Higuain e Dybala. Nonostante ciò, giornata da dimenticare. 

Mbaye 5 - Recuperato in extremis, il senegalese parte bene ma pian piano si spegne. Si fa superare con troppa facilità da Manduzkic nell'occasione del raddoppio juventino. 

Gonzalez 5,5 - Se Higuain non riesce a marcare è anche un pò merito suo. Contiene gli avanti bianconeri fin quando può, sbroglia qualche matassa nel cuore dell'area. 

Helander 5 - Come Gonzalez tutto sommato se la cava, peccato che la sua respinta corta dia il là alla terza rete juventina. Questo gli costa mezzo voto in meno. 

Masina 5,5 - Lotta con caparbietà contro De Sciglio e Douglas Costa anche se spesso il brasiliano alla meglio. Quando ne ha la possibilità tenta qualche sortita in avanti. Oggi però nessuna colpa specifica. 

Poli 6 - Tanto gas, tanta grinta, tanta determinazione. Magari in zona d'attacco non è incisivo ma in fase di copertura è prezioso. E' l'ultimo ad arrendersi. Questa squadra non può fare a meno di lui.

Pulgar 5 - Non è la sua giornata e si vede sin dai primi minuti. Perde su tutti i fronti il duello con Pjanic, bello il suo tiro allo scadere ma non basta. 

Donsah 5 - Sullo 0-0 ha sui piedi la palla del possibile vantaggio ma il suo tiro è respinto da Szczesny. Poi poco o nulla. Soffre la fisicità e la maggiore qualità del centrocampo juventino. Dal 64' Falletti 5 - Entra dopo il 3-0, proprio quando la partita è quasi finita. Incide poco quando ne ha la possibilità.

Verdi 5 - Da un giocatore come lui, contro squadre come la Juventus, è d'obbligo aspettarsi un altro tipo di prestazione. Per fare il definitivo salto di qualità, gli serve doverosamente la continuità e il carattere, sempre. 

Destro 5 - Giornata difficile per il numero 10 rossoblù, chiuso nella morsa tra Benatia e Barzagli. Per tutto il primo tempo lotta, si muove ma non riesce a trovare il varco giusto. I compagni tuttavia non riescono ad assisterlo a dovere. Ha sulla coscienza il fallo commesso su Alex Sandro che scaturisce nel vantaggio bianconero. Esce comunque tra gli applausi accompagnati da qualche fischio per il tecnico. Dal 53' Petkovic 5 - Che dire, lui prova a fare qualcosa ma gli riesce ben poco. 

Okwonkwo 5 - Vince il ballottaggio con Krejci ma la prima titolare con la maglia rossoblù non è delle migliori. Non riesce mai ad incidere forse intimorito dall'importanza dell'avversario. Dal 70' Krejci 5- Si nota il suo ingresso in campo? Si, nel momento della sostituzione. 

Donadoni 5 - Nei primi 25 minuti il suo Bologna regge non rischiando quasi nulla, poi dopo il primo gol la squadra perde la bussola non riuscendo più a ritrovare la retta via. Contro le grandi squadre, almeno prima d'oggi, i suoi ragazzi avevano sempre messo in campo grinta e carattere. Oggi no, piccolo passo indietro.