Nella conferenza stampa conseguente alla sconfitta interna con l’Atalanta, il tecnico Filippo Inzaghi ha analizzato gli aspetti emersi dalla prestazione della sua squadra: “questa rimane la prestazione migliore dell’anno, contro un’Atalanta a cui abbiamo tenuto testa per almeno 60 minuti. E’ chiaro che in partite del genere devi fare il 2-0 e le occasioni le abbiamo avute: Palacio in area, il tiro di Dzemaili che è gol netto se non prende Palomino... Purtroppo a noi i rimpalli ce li respingono e a loro han fruttato due gol. Son dispiaciuto perchè la squadra ha mostrato grande spirito. Devo partire dalla prestazione: essere stati all’altezza di Torino, Sassuolo e Atalanta ci fa capire che siamo sulla squadra giusta, ora dobbiamo cercare la ricompensa nei tre punti. Ho cercato di far capire alla squadra che negli occhi deve rimanere la prestazione: ce la siamo giocata a viso aperto e considerata la bontà dei loro cambi, se non si fa il 2-0 prima o poi loro vengono fuori. Cambio Dzemaili-Poli? Continuate a parlare dell’altezza del baricentro come se fosse una cosa che non dipende da quanto ti concede l’avversario: l’inserimento di Poli era inteso per alzarlo, se poi l’Atalanta che è più forte continua a esercitare pressione non c’è molto da fare.” Sulla condizione fisica: “secondo me stiamo molto bene, abbiamo fatto 60 minuti ‘ai duemila’ e non meritavamo di perdere: rivedendo i gol presi, avrei preferito prendere un gran gol da Ilicic o da Gomez. Mbaye? Non possiamo andare dietro alle sviste individuali. Dobbiamo badare al collettivo e la squadra è stata intraprendente, a tratti anche con buon gioco.”

Sul Chievo: “sono tutte partite importanti. Vincere là sarebbe fondamentale perchè abbiamo la zona salvezza a tre punti e dobbiamo allontanarci. Dobbiamo andare a prendere i tre punti che ci sono stati negati tra Sassuolo e oggi.

Sezione: News / Data: Dom 04 novembre 2018 alle 21:46
Autore: BN Redazione
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