Ecco le parole di Roberto Donadoni alla vigilia della trasferta di Bergamo: "Non mi aspettavo un campionato così da parte dell’Atalanta, tanto di cappello per quello che sta facendo in stagione. Ci sono anche differenze di valori tra noi e l’Atalanta, ma non vuol dire che noi siamo scarsi, vuol dire, invece, saper riconoscere i loro meriti e i nostri valori. Mirante sta meglio. Dobbiamo ancora valutare Verdi, Pulgar è squalificato: quindi le occasioni per gli altri capitano. Destro? Non escludo nessuno a priori. Figuriamoci se lo faccio con Mattia, che da quando sono qui ho fatto giocare il più possibile. Devo avere delle risposte. Quando uno può sentirsi escluso, quello è il momento di fare di più, di mettere in campo più grinta, più determinazione. Non voglio pensare che la media di oggi sia il suo top, il suo limite. Non deve essere così. Non voglio che sia così. Ma quello che voglio io ha un peso, quello che vuole lui un altro. Solo lui può determinarlo. Non mi sono mai aspettato da lui che facesse gol ogni partita, ma che durante la partita dia il contributo giusto, quello sì. Il mio futuro? La mia volontà è fare il massimo per chiudere bene la stagione e poi ognuno di noi tirerà le somme, come è giusto che sia".

A questo link il resoconto completo delle parole del tecnico.

Sezione: News / Data: Ven 21 aprile 2017 alle 15:42
Autore: BN Redazione
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