Marco Di Vaio, club manager del Bologna, ha parlato in occasione dell’inaugurazione del laser endoscopico presso l’ospedale Bellaria. Queste le sue dichiarazioni: "Purtroppo nel calcio a volte capita di perdere partite che non meriti, e purtroppo era la quarta. Ci ha fatto male, ma c'è da analizzare, come abbiamo fatto in queste due settimane, che gare sono state. Dobbiamo continuare su questa strada ma con risultati diversi. La vittoria col Crotone, che meritavamo sul campo, avrebbe dato tutta un'altra prospettiva alla nostra classifica (saremmo stati settimi-ottavi in campionato) e anche alle sconfitte. I giocatori ci sono, hanno qualità compatibili e hanno dimostrato di poter far gol in Serie A, ma hanno le qualità per far gol o farli fare ai compagni. La squadra deve essere più convinta delle proprie potenzialità. Mondiale mancato? Adesso per i nostri ragazzi si apre una grande possibilità: andare al Mondiale avrebbe significato far parte di un gruppo già formato, adesso  mi auguro si riparta da zero, e si apre per i nostri -Masina, Di Francesco, Verdi - anche per Mattia Destro. Mattia sa quello che deve fare, tutti dicono quello che si aspettano da lui, ha una pressione grande addosso ma è anche un grande stimolo per lui. Mi aspetto che si accenda da un momento all'altro, come nel momento in cui arrivò Donadoni. Credo che le critiche su di lui siano costruttive, perché tutti noi sappiamo che con Destro in campo, al livello a cui può arrivare, questa squadra può ambire a qualcosa di più, lui lo sa. I problemi fisici e la mancanza di continuità non l'hanno agevolato. Ci sono state anche sue responsabilità, perchè ogni volta che il mister ha potuto gli ha dato le sue possibilità. Deve trovare la continuità delle prestazioni, allenandosi bene, con la testa giusta, perché per è un giocatore su cui crediamo, che dovrebbe stare in Nazionale. Sta a Destro tirare fuori il meglio e tornare ad essere decisivo".  

Sezione: News / Data: Gio 16 novembre 2017 alle 14:00
Autore: BN Redazione
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