Alla vigilia della gara contro la Lazio, Emilio De Leo, Miroslav Tanjga e Danilo Larangeira hanno parlato in conferenza stampa. Si parte da De Leo: "In ogni gara ci aspettiamo di fare punti, senza distinguo tra gare facili o difficili. Abbiamo sempre l'obiettivo di fare il massimo e di fare la nostra prestazione. Nel corso della settimana c'era rabbia e voglia di rivalsa, quindi siamo ripartiti da qui. Dobbiamo però sempre mantenere una nostra linea razionale. Con l'Udinese dovevamo essere più lucidi e su questi dettagli abbiamo lavorato in questi giorni". Tanjga: "Da dove si riparte? Sia le vittorie che le sconfitte fanno parte del nostro lavoro. Sicuramente a Udine abbiamo giocato abbastanza male ma abbiamo lavorato bene e siamo pronti per la Lazio". Poi tocca a Danilo che parla delle sue condizioni: "Il calcio è bello perché quando non giochi sei un fenomeno. Battute a parte, sto bene e ho lavorato tutta la settimana. Da fuori ho visto una squadra che ha sofferto con la Roma nel primo tempo ma poi abbiamo giocato alla pari, con il Genoa c'è stata una prestazione convincente, invece ad Udine siamo calati e abbiamo giocato a ritmi loro. Sia con la Lazio che con la Juve abbiamo l'obbligo di provare a vincere anche se sulla carta siamo meno forti. Punteremo sull'intensità, dipende tutto da noi magari con qualche episodio che gira a nostro favore". Chi giocherà centravanti:? Tanjga "Vediamo. Dopo la rifinitura valuteremo. Cambieremo qualcosa ma non drasticamente". Skov Olsen solo alternativa? "De Leo: "Ha dato piena disponibilità e noi l'abbiamo provato in molti allenamenti. Abbiamo con lui un'alternativa validissima. Le nostre valutazioni riguardano sia il singolo che la partita. Come sostituire Soriano? Abbiamo diverse opzioni: possiamo mettere un giocatore offensivo oppure uno più duttile come Svanberg oppure un altro centrocampista. Proveremo anche oggi prima di sciogliere le riserve. A prescindere dobbiamo essere forti e aggressivi, c'è mancato qualcosa" Denswil? Danilo: "Ragazzo serio, che si allena bene. Lui è esperto ma il calcio italiano non è facile. Per crescere bisogna sbagliare, sento troppe critiche di lui: l'errore con Dzeko può succedere. Per il nostro modo di giocare va benissimo, ha personalità. Io sono qui per dare una mano ma bisogna dargli una mano e continuare a lavorare insieme". La Lazio? Tanjga: "Non dobbiamo illuderci che siano stanchi. Hanno tanti giocatori di qualità, noi dobbiamo affrontarli con l'idea di vincere la partita: A Udine cosa è mancato? Ci è mancata aggressività e la nostra voglia di vincere. Se usciremo aggressivi sul campo avremo la possibilità di vincere". De Leo: "Dobbiamo migliorare l'attenzione ai dettagli difensivi. Però la lezione più importante è che noi dobbiamo continuare a fare il nostro calcio. A volte ci irrigidiamo e quando le partite si complicano ci facciamo prendere dall'ansia".

Sezione: News / Data: Sab 05 ottobre 2019 alle 12:45
Autore: Luca Nigro / Twitter: @@luca_nigro
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