C'è una nuvola nera che gravita sul Bologna e che mette fuori uso, a turno, i nostri protagonisti sul campo. Ciclicamente sono out Destro, Donsah e Rizzo, tre sottili lungodegenti che non si riesce a riportare a un recupero fisico definitivo (anche se il primo miracolosamente ha già marcato tre reti: non perchè non le sappia fare, solo che non è ancora a posto); Mirante ha appena riavuto l'idoneità agonistica, ma prima di dicembre (secondo quanto detto dal suo agente Martina) non sarà disponibile a giocare, dovendo in pratica rifare la preparazione; Gomis, il sostituto, non lo vedremo, si è fatto male subito; Torosidis è uscito anzi tempo dal match con la Grecia, peraltro dopo avere segnato; Floccari e Sadiq non sono mai stati usabili.
Non è sorprendente che Fenucci, in conferenza stampa, abbia minimizzato la situazione Destro, portata a galla con fiuto giornalistico e subito bollata dalla tifoseria più ostile alla stampa come l'ennessimo errore o un'altra gufata: è un gioco di ripicche che prosegue stupidamente da anni e che in tutta evidenza attira rogna sui rossoblù, sarebbe il caso di piantarla. Qualche ora dopo gli esami strumentali hanno dato la stessa diagnosi di Floccari: ci auguriamo solo che il percorso riabilitativo sia meno accidentato, la caratura tra i due atleti è troppo diversa. E' sorprendente che lo stesso Fenucci dica a Castelrotto ai cronisti che Destro impiegherà parecchio a rimettersi in forma agonistica e poi i tempi vengano accelerati, con il risultato che la fragilità di Mattia si amplifica.
Il Bologna, come ha ribadito il plenipotenziario/amministratore delegato, ha l'imperativo di fare 1 punto in più dell'anno scorso. Obiettivo (che più di minima non si può) certamente raggiungibile, ma è chiaro che la sottrazione a macchia di leopardo di risorse agonistiche impone che sia innestata una marcia più alta. E magari qualche verifica interna, il primo a dovere inopinatamente slalomeggiare tra ecografi e antidolorifici è un seccato Roberto Donadoni.
Tutti gli altri obiettivi esposti durante la conferenza stampa di Fenucci sono veri o no, raggiungibili o meno nella misura in cui una situazione solidissima nella proprietà e fluida nel resto trovi le strade spianate. Se occorrerà fare qualche curva, gli assetti potranno mutare, a fine stagione o anche prima. E' nelle cose.

Sezione: Director's cut / Data: Mar 11 ottobre 2016 alle 09:00
Autore: Alberto Bortolotti
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